“Porterò entusiasmo e mentalità vincente ad un gruppo già molto solido”.
Si presenta così Joe Ragland, neo acquisto della Sidigas Avellino, ritornato in Italia dopo la breve parentesi in Turchia.
In Irpinia Ragland ritrova coach Sacripanti che lo ha allenato a Cantù due anni fa.
“Quando due anni fa ho giocato con Pino (Sacripanti, ndr) per Cantù – ha detto Ragland in conferenza stampa – abbiamo vinto tante gare. Mi sono trovato molto a mio agio con lui. Ma qui ad Avellino ritrovo anche Buva, Leunen e una struttura di squadra che è eccellente. Obiettivi? Vincere più gare possibili. Siamo solo all’inizio, cercherò di inserirmi al meglio”.
“Marques Green? È un buon play, è un duro in campo ed ha tanta esperienza. Non è una novità per me giocatore con due play in squadra”, ha detto ancora l’ex Milano.
Ha aperto la conferenza stampa il diesse biancoverde Nicola Alberani: “Siamo contenti dell’operazione e ringraziamo De Cesare per questo – ha detto – Questa operazione è stata fatta in fretta e furia perché le condizioni fisiche di alcuni ragazzi non erano ottimali. Siamo stati anche fortunati a prendere Joe. Blums? Le sue condizioni non sono buone. Ha giocato stringendo i denti. Contro Varese la sua condizione è degenerata. Ecco perché ci siamo mossi per avere subito Joe. Ieri ci siamo allenati in otto, abbiamo avuto Buva e Severini ai box. Taurean Green ha avuto un distacco parziale della retina. Il suo stop sarà lungo, almeno sei otto settimane. Con l’arrivo di Ragland non cambieranno gli obiettivi stagionali. Siamo ottimisti e contenti della squadra che abbiamo fatto. Pini? In sostanza, la sua stagione comincia oggi. Sta cercando di rimettersi in corsa dopo tanta sfortuna”.