La Filca Cisl di Avellino – dichiara Michele Barbone – ritiene fondamentale un forte raccordo tra tutte le forze dell’ordine e degli organismi ispettivi, in collaborazione con il Centro di Formazione e Sicurezza in edilizia (CFS) e la Cassa Edile, così come previsto dal decreto legislativo in materia di salute e sicurezza di recente approvato dal Consiglio dei Ministri. Solo così si potrà evitare di calpestare i diritti dei lavoratori e tutelare il loro diritto alla salute e alla sicurezza nella più totale legalità. Inoltre l’introduzione della “Patente a punti” anch’essa introdotta con lo stesso decreto, fortemente richiesta dalla Cisl, prevede l’introduzione di un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi in settori a particolare rischio infortunistico. Successivamente sarà esteso anche in altri ambiti produttivi, si inizierà con il settore edile. Come sindacato Cisl e Filca, oltre che augurare a tutti gli Organi di vigilanza e di controllo a svolgere il loro lavoro nel migliore dei modi e come hanno sempre fatto ottenere ottimi risultati, siamo impegnati a contribuire alla tutela del lavoratore anche attraverso le proposte che avanzeremo al Tavolo Anticrisi presso l’amministrazione provinciale. A breve saranno affrontate le questioni riferite al settore edile, a partire dallo sblocco delle grandi opere pubbliche quali la Galleria Pavoncelli e la strada Lioni-Grottaminarda e tante altre opere pubbliche che potrebbero garantire sviluppo e occupazione nella nostra provincia”.