Dopo il nordest e la Liguria, dove anche oggi resta allerta arancione per il maltempo, è la Sicilia, nelle ultime ore, ad essere nel mirino della furia dell’acqua e del fango.
Uno scenario apocalittico nel palermitano dove i corsi d’acqua sono letteralmente esplosi travolgendo case, alberi ed auto.
Sono in totale 10 le vittime in provincia di Palermo, nove a Casteldaccia e una Vicari.
Una casa nelle campagne di Casteldaccia, in contrada Dogali, è stata travolta dall’acqua che ha invaso le strade.
Sono morti due bambini di uno e 3 anni e un ragazzino di 15 anni. Nell’abitazione erano riuniti due nuclei familiari, per un totale di 12 persone: nonno, figli e nipotini sterminati dalla piena.
Il padrone di casa e la nipote si erano allontanati dalla casa per una commissione poco prima della tragedia e si sono salvati. Dei dieci rimasti nell’abitazione c’è stato un unico sopravvissuto che si è salvato arrampicandosi su un albero.