Si è spento il sindaco Melillo, un gentiluomo della politica

Caposele – (di Antonio Porcelli) – Alla fine il male incurabile ha vinto. Si è spento ieri sera il primo cittadino di Caposele Giuseppe Melillo, medico e politico che non è riuscito a sconfiggere la battaglia con la malattia che da tempo lo aveva costretto a rinunciare alla sua quotidiana attività. Socialista convinto, è stato più volte sindaco impegnandosi con grande attivismo al rilancio del paese e battendosi contro lo “scippo” da parte della Regione Puglia dell’acqua del Monte Cervialto, captata nell’impianto posto al centro del paese. L’ultima sua apparizione ufficiale è datata fine novembre 2005 ( vedi irpinianews del 30/11/2005), quando inaugurò insieme all’assessore regionale D’Amelio e al dirigente scolastico Marandino la nuova sede del liceo scientifico. Sono ancora vive le sue ultime vittorie elettorali alle amministrative contro la lista del Ppi e dei Ds guidata da Agostino Montanari, confermatosi leale e corretto avversario politico. Un moderato riformista, pacato nei modi, disponibile con i mass media e con ruoli importanti nella sanità pubblica. Siamo vicini alla famiglia e ai tanti cittadini di Caposele che piangono un caro amico e un sindaco che ha saputo tenere alta l’attenzione sul suo paese e sui problemi della sua gente. I funerali si terranno domani pomeriggio: la salma dall’abitazione sarà trasferita domani mattina presso la sede comunale dove verrà allestita la camera ardente.