Lo spettacolo è di rara bellezza e visione, nell’ordine: Mercurio, Venere, Saturno, Marte e Giove che, quasi omaggiando le parate carnevalesche del periodo, sfileranno in fila nei cieli invernali fino alla metà di febbraio, purché siate disposti a svegliarvi di buon’ora, almeno sessanta minuti prima dell’alba.
Sono 15 anni che uno spettacolo del genere non è visibile dal nudo occhio umano e, un piccolo sacrificio, per ammirare tale bellezza varrebbe anche la pena di farlo.
Per orientarsi – ed esser certi di ammirare la parata dei pianeti – potrebbe essere utile prendere qualche punto di riferimento, inoltre chi ha a disposizione telescopi o binocoli questi potrebbero rilevarsi utilissimi alla causa.
Tornando all’orientamento, precisa Space.com, è necessario abbracciare una vasta fetta di cielo. Dall’Irpinia bisognerà volgere lo sguardo in direzione Sud-Est: il più facile punto di riferimento è la Luna, che spostandosi attraverso i pianeti renderà più facile individuarli, poi tenete presente che è Venere (dopo il Sole e la Luna) il terzo corpo celeste più brillante del cielo, quindi facilmente individuabile.
L’ultimo dei pianeti allineati sarà Giove, il gigante gassoso, che sarà visibile ad Ovest, ovvero in direzione di Montevergine.