Si è tenuto oggi, nel Castello Ducale di Bisaccia, il settimo Congresso della FP CGIL Avellino. Un congresso che si è chiuso con la riconferma di Licia Morsa a Segretaria Generale. Votati anche gli organismi dirigenti e i delegati ai congressi regionale e confederale provinciale.
Un appuntamento, quello tenutosi in Alta Irpinia, al quale sono intervenuti Alfredo Garzi, Segretario Generale FP CGIL Campania, Enzo Bernardo della FP CGIL nazionale e Franco Fiordellisi, Segretario Generale della Camera di Lavoro Avellino. Confronto ampio e partecipato, il Congresso provinciale ha affrontato le principali questioni della categoria.
Riflettori puntati su enti locali, sanità, carceri, enti centrali e servizi, ciclo integrato dei rifiuti. Tante le problematiche aperte, acuite dalla gestione post pandemica nel pubblico impiego. Aumento dei salari e la riforma del fisco, stop alla precarietà del lavoro, sconfiggere il lavoro nero e stabilizzazione negli enti pubblici dei precari. Queste le battaglie da portare avanti nei prossimi mesi.
Positivi i numeri della FP CGIL di Avellino con i tesseramenti in costante crescita. Anni di lotte che hanno portato a un risultato significativo, al netto delle difficoltà esistenti. Il frutto di numerose vertenze vinte. Sul piano territoriale la FP CGIL ha svolto un ruolo centrale, ora di intesa con la controparte sulle cose da fare, ora di pungolo per migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori.
All’apertura dei lavori la platea congressuale ha votato ordine del giorno su sostegno alla vertenza dei dipendenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, nel giorno dello sciopero nazionale. Unica nota stonata, l’assenza dell’amministrazione comunale di Bisaccia che non ha colto l’attenzione che la categoria ha voluto dedicare al territorio.