Presso l’Istituto Tecnico Tecnologico Guido Dorso di Avellino si è aperto un lungo confronto per la Settimana della Memoria. L’iniziativa, promossa dal prof. Marco Cillo, è stata subito sottoscritta dalla prof.ssa Gabriella Pellegrini, dirigente scolastico del “Dorso”.
Lo scopo è quello di portare all’attenzione il tragico momento storico della Shoah, partendo dal messaggio che Primo Levi ha lanciato alle nuove generazioni: sono quanto mai necessari e urgenti, infatti, eventi commemorativi e divulgativi come “La giornata della memoria”, nei quali è giusto ricordare le indicibili nefandezze compiute dal regime nazista durante la Seconda Guerra Mondiale.
E’ indispensabile riaffermare la forza e l’universalità della Verità Storica, in un momento in cui le derive negazioniste, nazionaliste e razziste si
mostrano alla ribalta dei “nuovi media” con crescente spavalderia.
Il 27 Gennaio, giorno dell’anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, si celebra la Giornata internazionale di commemorazione in memoria delle vittime dell’Olocausto. Per ricordare tali vittime, gli effetti delle leggi razziali, proclamate anche in Italia dalla dittatura fascista e coloro che hanno messo a rischio la propria vita per proteggere i perseguitati ebrei, l’I.T.T. Dorso aderisce all’iniziativa della Regione Campania che promuove la prima edizione de “La Settimana della Memoria”.
Gli alunni e i docenti del Dorso fino al 29 gennaio, saranno coinvolti in una serie di appuntamenti in video a distanza, dove incontreranno, scrittori, giornalisti, associazioni di volontariato e logicamente gli ultimi supereresti di quel tragico momento storico. Il calendario delle iniziative ha visto l’illustre partecipazione di Sami Modiano, sopravvissuto ai campi di concentramento di Auschwitz, dove attraverso un profondo racconto ha fatto rivivere i terribili momenti che ha vissuto lui e tutta la sua famiglia.
Ogni giorno dalle 10:30 alle 12.30 gli studenti saranno coinvolti con un preciso calendario in incontri divulgativi e di conoscenza sulla Shoah, aprendo anche una finestra sul tempo attuale dove si ritorna ad assistere a fenomeni di razzismo.