Serino – I carabinieri della Compagnia di Avellino e quelli della stazione di Serino hanno scoperto nella tarda serata di ieri un impianto di giostre interamente alimentato con corrente elettrica abusivamente sottratta da tre cabine dell’Enel. Incuranti dei danni che arrecavano alle cabine di smistamento dell’elettricità, due giovani giostrai, una donna ed un uomo, immediatamente arrestati, avevano infatti forzato le tre cabine di trasformazione e le avevano collegate a tre grossi cavi per l’alimentazione delle loro attrazioni, pensando che l’ingegnoso quanto rischioso furto difficilmente sarebbe stato scoperto dalle forze dell’ordine distratte e confuse dalla musica e dalle luci delle giostre. Qualcosa però non ha funzionato, i carabinieri infatti insospettiti da alcuni atteggiamenti di uno dei due arrestati, hanno scoperto il trucco ed arrestato i due con l’accusa di furto aggravato in flagranza. Il fatto però oltre che per il grosso danno economico riveste particolare gravità anche per la pericolosità a cui sono stati esposti i frequentatori delle giostre. Vengono subito alla mente infatti i tragici episodi in cui giovani clienti di luna park hanno rischiato o addirittura perso la vita proprio in conseguenza di sistemi elettrici troppo approssimativi o improvvisati come in questo caso. I Carabinieri per fortuna si sono accorti in tempo del rischio e del trucco evitando conseguenze e pericoli di dimensioni ben più tragiche.
Redazione Irpinia
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