Ieri pomeriggio a Serino, si è tenuta l’Audizione pubblica per il riconoscimento dell’IGP del “Marrone di Serino”, durante la quale è stato presentato il marchio ed il disciplinare del Marrone Igp di Serino.
Un passaggio fondamentale nella procedura e per chiudere così la fase istruttoria per l’ottenimento dell’Igp.
Come è noto, l’areale di produzione comprende anche il territorio di Montoro, unitamente ai Comuni di Serino, Solofra, S. Michele di Serino, S Lucia di Serino, S. Stefano del Sole, Sorbo Serpico, Salza Irpina, Chiusano San Domenico, Cesinali, Aiello del Sabato, Contrada e Forino della provincia di Avellino, mentre per la provincia di Salerno: Giffoni Valle Piana, Giffoni Sei Casali, S. Cipriano Picentino, Castiglione dei Genovesi e Calvanico. Presenti funzionari del minsitero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, funzionari della Regione Campania e diverse Autorità politiche -amministrative territoriali.
L’iter ora prevede la pubblicazione della proposta di disciplinare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, attendendo 30 giorni per accogliere eventuali opposizioni. Chiusa la fase istruttoria il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali trasmetterà la domanda alla Commissione dell’Unione Europea, che: ne esamina la conformità ed, in caso di esito favorevole, la pubblica sulla Gazzetta Ufficiale UE attendendo 6 mesi per accogliere eventuali opposizioni.
Trascorso tale periodo senza opposizioni, il prodotto ottiene il riconoscimento e viene perciò iscritto nell’Albo comunitario.
Ricordiamo che in Campania la certificazione Igp per le castagne è già riconosciuta alla “Castagna di Montella” e al “Marrone di Roccadaspide”