I Carabinieri della Compagnia di Avellino sono riusciti, in poche ore, ad individuare e raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un 35enne che è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di incendio.
I fatti riguardano l’episodio accaduto a Serino nella nottata di martedì scorso, quando un autobus è stato completamente distrutto dalle fiamme. I militari della locale Stazione, giunti tempestivamente sul posto, accertarono da un primo sopralluogo che la natura del rogo fosse di origine dolosa.
La frenetica ed incisiva attività svolta ha indirizzato gli investigatori dell’Arma, forti di una approfondita conoscenza del territorio, a restringere il campo delle ricerche.
Le indagini avviate nell’immediatezza, estrinsecatesi attraverso ricerca ed incrocio di dati ed immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza nonché l’analisi delle varie testimonianze raccolte, hanno permesso di arrivare all’identificazione del presunto reo.
L’uomo, 35enne del luogo già noto alle forze dell’ordine, è ritenuto responsabile di aver volutamente cagionato l’incendio del bus parcheggiato nel piazzale dallo scorso sabato pomeriggio.
Alla luce delle evidenze emerse, è scattata nei suoi confronti la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.
Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri finalizzati sia a risalire all’identità di eventuali complici sia ad appurare il motivo di tale azione.
Si tratta, dunque, dell’ennesimo importante risultato conseguito dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino: il tutto a testimonianza di una costante ed incessante lotta all’illegalità nella provincia irpina.