Serie infinita di furti a Montemiletto, i cittadini chiedono aiuto: “Situazione insostenibile”

0
210

Una serie infinita di furti, la paura ed il sentore costante che i ladri possano essere in agguato dietro ogni porta o finestra hanno reso la situazione particolarmente incandescente nel comune irpino di Montemiletto. Dopo il video rilanciato stamane dal nostro portale, in cui si vedono alcuni malviventi “attenzionare” 2 villette in via Frustelle di proprietà di un noto imprenditore locale, alcuni cittadini hanno promosso una petizione per tentare di trovare una soluzione.

Non bastano, infatti, le foto-trappole nè le precauzioni adottate dai residenti montemilettesi. La comunità chiede un incontro con le Istituzioni, carabinieri e cittadini stessi per mettere in essere un piano antirapina che possa in parte tutelarla da questa emergenza.

La sottoscrizione è partita e chiunque può contattare il promotore Giuliano Barletta per dare vita ad un’assemblea pubblica sul tema.

Di seguito la nota di Simone D’Anna e Massimiliano Minichiello:

“Con la presente rappresentiamo il senso di frustrazione, insicurezza e malessere diffuso che attanaglia da diverso tempo i cittadini di Montemiletto a seguito dell’aumento vertiginoso dei furti nelle abitazioni che si stanno verificando portando  la nostra cittadinanza alla più totale esasperazione .

Alla luce di quanto accaduto questa mattina abbiamo chiesto al Prefetto di Avellino, al Questore e al Comando Provinciale dei Carabinieri, di voler prendere in seria considerazione la possibilità di istituire una “task force” per la sicurezza che abbia il compito di adottare interventi urgenti per frenare questi eventi delittuosi.

Premesso che il nostro intento è quello di essere sempre più vicini ai cittadini con servizi che ridiano tranquillità e, in caso di necessità, anche la doverosa assistenza,   chiediamo al Sindaco di Montemiletto di convocare un Consiglio comunale URGENTE nel quale discutere di tutte le misure da intraprendere, come quella contenuta nella mozione già presentata relativa all’acquisto di foto trappole , ma anche di intervenire con nuove misure di assistenza alle persone già colpite mediante la stipula di una “Polizza collettiva” pagata dal comune da compiersi attraverso un bando pubblicato dall’amministrazione comunale.

Si tratta di un servizio già sperimentato in molti comuni italiani dai costi particolarmente irrisori e già calcolato in circa 5000 euro annui, provvedimento è bene dirlo che non garantisce ai cittadini il risarcimento del furto ma contribuisce a lenire i disagi collegati all’atto criminoso subito.

In buona sostanza se un cittadino subisce un furto, dopo la denuncia ai carabinieri, può chiedere all’assicurazione  l’assistenza di un fabbro, di un falegname, di un vetraio, di un elettricista, per interventi urgenti dovuti allo scasso e le cui spese vengono poi coperte dalla stessa assicurazione, ma vi è di più, nella stipula della convenzione con l’assicurazione si può anche chiedere  alla stessa che gli interventi di ripristino vengano effettuati solo da artigiani di Montemiletto.

Riteniamo che quello per la sicurezza sia un mosaico di misure inclusive che non esclude provvedimenti emergenziali come questi sopra menzionati oltre ad altre proposte in passato e pertanto ci aspettiamo delle risposte immediate e risolutive da chi è preposto a farlo.”