I biancoverdi vogliono continuare l’operazione rilancio iniziata contro il Vicenza e sono attesi dal doppio scontro salvezza contro Ascoli e Mantova, due compagini partite con programmi diversi, intenzionate a trovare un posto al sole nei play-off, ma costrette come gli irpini a lottare per la permanenza in cadetteria.
Campilongo che ha fatto un invito all’unità, affermando di credere fermamente in una salvezza, difficile e miracolosa: può sorridere a metà. Il reparto difensivo ritrova Ghomsi, Doudou e Cosenza che ha scontato il turno di squalifica, rientri importanti che permetteranno al tecnico di Fuorigrotta di avere un maggiore ventaglio di scelte nel reparto arretrato.
In avanti senza De Zerbi, ma con le due punte. Anche ad Ascoli il tecnico di Fuorigrotta sarà privo del fantasista bresciano, il calciatore che si è sottoposto ad ulteriori accertamenti non è partito al seguito della trasferta in terra marchigiana.
Oltre a ‘Garfield’, mancheranno anche l’algerino Mesbah fermato dal giudice sportivo dopo l’espulsione dello scorso week-end, Koman, Gazzola e Defendi bloccati da infortuni di diversa natura.
4-4-2 mascherato con Aubameyang e Sforzini terminali offensivi, Pepe, Di Cecco, Dettori e Ciotola in mediana. Gli unici dubbi riguardano il pacchetto arretrato, dove davanti a Gragnaniello, Doudou-Ghomsi-Cosenza si contendono due maglie da titolare. I primi due sono in netto vantaggio e giocheranno rispettivamente a destra e sinistra: coppia centrale con Pecorari e Vaskò.
L’Ascoli oltre a Bucchi che starà fermo per i prossimi 40 giorni, non potrà contare sull’infortunato Soncin. Due stop pesanti per il tecnico Colomba che sarà privo delle proprie punte. In dubbio Giallombardo, Bellusci, Aloe e Melucci.