Sequestrati migliaia di botti proibiti: denunciati due responsabili

Vallata e Savignano – Continua l’attività delle Fiamme Gialle volte alla lotta e al contrasto della produzione e vendita di fuochi pirotecnici. Nello specifico i finanzieri della tenenza di Ariano Irpino, dopo una meticolosa attività investigativa hanno individuato in distinte operazioni due locali commerciali destinati alla vendita dei botti proibiti. Le operazioni di servizio, eseguite nei comuni di Vallata e Savignano Irpino, si sono concluse con il sequestro di migliaia di fuochi pirotecnici proibiti e con la denuncia a piede libero di due responsabili, in quanto sprovvisti delle prescritte autorizzazioni prefettizie. Un fenomeno ormai diffuso “che comporta – si legge nel comunicato a firma del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Avellino – la necessaria pianificazione di mirati e coordinati servizi di contrasto delle attività illegali di produzione, deposito e vendita di materiali esplodenti ed artifizi pirotecnici non riconosciuti, non potendo escludersi nel più ampio contesto il coinvolgimento di elementi della malavita anche di origine straniera, comune e organizzata. Lo scrupoloso rispetto della normativa di settore è la conseguente repressione degli illeciti è condizione primaria per la tutela della sicurezza dei cittadini, spesso ignari dei pericoli che ne conseguono sia per la propria sia per l’altrui incolumità”.