Sequestrati 4 quintali di frutti di mare, la Polstrada intercetta un furgone-frigo sull’A16

0
300

Frutti di mare e polpi destinati alle tavole irpine sono stati sequestrati, nel pomeriggio di ieri, dalla Polizia Stradale di Avellino. Il prodotto, oltre 400 kg trasportati all’interno di un furgone, risultava non tracciato e di dubbia provenienza.

Il furgone frigo è stato intercettato sull’Autostrada A/16, nel territorio di Avellino, da una pattuglia della Polizia Stradale di Avellino Ovest. Gli agenti, nel corso del controllo del veicolo, hanno accertato la presenza di una notevole quantità di pescato per cui è stato richiesto il supporto del servizio veterinario dell’ASL di Avellino. I medici veterinari hanno verificato la merce, ravvisando l’assenza di documentazione idonea a garantire la genuinità del prodotto ittico.

L’intero carico di pesce è stato sequestrato e distrutto dopo il parere negativo dei veterinari dell’ASL, che hanno dichiarato l’intero quantitativo del pescato non commestibile.

Mentre per l’autista del furgone, un pugliese di anni 41, è scattata una multa di 2000 euro per la violazione alla normativa comunitaria e nazionale in materia di tracciabilità. Inoltre, l’uomo è stato denunciato e fermato perché in possesso di 30 etichette di tracciabilità, intestate ad una fantomatica ditta di commercio pesce e risultate false.

Come se non bastasse l’uomo era alla guida del veicolo in stato di ebrezza e, per tali motivi, gli è stata comminata una multa e ritirata la patente di guida.