Avellino – Anche gli studenti irpini aderiranno domani alla manifestazione nazionale di protesta sulla scuola. Piazza d’Armi ad Avellino sarà il centro della protesta della provincia avellinese, così come a Napoli in piazza Garibaldi, a Benevento a piazza Risorgimento, a Caserta a piazza Garibaldi e a Salerno alla stazione Ferrovia.
Sfileranno insieme studenti dell’Uds e docenti chiamati allo sciopero dalla Cgil. I primi elencano le loro richieste: l’abolizione del PDL Aprea; un piano straordinario sull’edilizia; l’abolizione del 5 in condotta e del limite delle 50 assenze (che si è dimostrato uno strumento repressivo piuttosto che educativo); l’elaborazione dello Statuto degli Studenti in stage; il finanziamento di una legge regionale per il diritto allo studio, l’elaborazione di una legge quadro nazionale; la copertura totale delle borse di studio; l’abolizione del ricorso all’Invalsi come strumento di valutazione; l’innalzamento dell’obbligo scolastico.
Problematiche che qui in Campania incrociano vertenze locali legate ai trasporti pubblici, con la chiusura delle stazioni, i tagli delle corse e degli orari e l’aumento dei prezzi dei biglietti. Cose che penalizzano fortemente gli studenti, oltre ai lavoratori pendolari.
Redazione Irpinia
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