Avellino – “I dati resi noti dall’AIRE (anagrafe degli italiani residenti all’estero per il 2006) ci consegnano un quadro quanto mai fosco: Avellino è la prima città della Campania per numero di emigranti, e ad emigrare sono i giovani laureati e specializzati in cerca di lavoro”. È quanto dichiarato dal portavoce provinciale dell’Udc Antonio Scoppettuolo che spiega: “Al numero di chi esce fuori dall’Italia si deve aggiungere quello di chi cambia regione per tentare di costruire il proprio futuro. Come il nostro partito ha più volte sottolineato, i piccoli Comuni della provincia si stanno svuotando man mano e molti sono destinati a morire se non ci sarà a breve un’inversione di tendenza. Trovo davvero esilarante che in questo panorama di desolazione, l’unica soluzione che l’assessore regionale Rosa D’Amelio e quello al Comune di Avellino Mirella Giova riescono a suggerire è quella dell’ennesimo corso di formazione pagato con i soldi dei contribuenti campani. Non corsi, ma piani di sviluppo e di industrializzazione seria. Dopo il corso per le veline ora quello per gli emigranti con la differenza che questi ultimi non ballano quando vanno via e non sorridono sotto i riflettori”.
Redazione Irpinia
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