Scompare Michele Capodilupo, la nota di Giovanni Maraia

0
276

Di seguito la nota di Giovanni Maraia di Ariano in Movimento sulla scomparsa di Michele Capodilupo:

Esprimiamo la nostra vicinanza ai famigliari per la scomparsa del compagno Michele Capodilupo, esempio di militanza politica comunista, contrassegnata da coerenza ideologica , dalla completa disponibilità e impegno a risolvere i problemi degli sfruttati.

Ricordiamo del compagno Michele Capodilupo la sua serenità, la sua propensione all’ascolto, la sua attenzione per l’attuazione dei valori della solidarietà.

A settembre del 2015, in occasione del compimento dei suoi cento anni di esistenza, scrivemmo: “Michele Capodilupo è stato un attivo dirigente nel PCI e poi in Rifondazione Comunista”.

Si è impegnato a rifondare il progetto comunista, dopo l’avvio del processo revisionista del PCI. Processo divenuto alimentatore di politiche tese ad annullare le conquiste sociali e il valore di solidarietà della nostra Carta Costituzionale.

Michele Capodilupo è stato colui che ha voluto far rivivere l’antica identità culturale della collettività di Castel Baronia.

Ne è un esempio il suo libro sul linguaggio Ciaschino, antico idioma usato dagli abitanti di Castel Baronia per non farsi comprendere dai forestieri. Ha voluto, con il suo libro, riaffermare l’identità culturale di Castel Baronia e contrapporsi alla dilagante e devastante omologazione culturale, avversata, strenuamente, da Pasolini”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here