“Le notizie diffuse negli ultimi giorni in merito all’ipotesi di spostamento di parte del Polo universitario di Grottaminarda, quello inerente all’Università L. Vanvitelli, preoccupano fortemente. La chiusura produrrebbe danni sul piano economico e su quello socio-culturale non solo alla comunità grottese, ma all’intero territorio ufitano”.
Ad intervenire, questa volta, sul paventato trasferimento del Corso di laurea in Infermieristica da Grottaminarda a Caivano è Gabriele Uva, in qualità di componente dell’assemblea nazionale del PD.
“È nostro dovere – prosegue il referente del Partito Democratico – intervenire e fare di tutto per scongiurare la chiusura. Da ex componente del comitato regionale universitario, all’interno del quale ho sempre tutelato le istanze del polo grottese e più in generale delle piccole università, ho avviato tutte le interlocuzioni necessarie a sostenere l’attività di chi, amministratori in primis, è impegnato nella battaglia a difesa del plesso.
Oltre a scongiurare la chiusura, credo che sia opportuno proporre un progetto legato alla riqualificazione e al potenziamento delle strutture e dei corsi attraverso il coinvolgimento degli attori istituzionali – Regione e Università campane innanzitutto – dato che il calo demografico porrà nuovamente la questione della tenuta dell’intero polo universitario fra qualche anno. A mio avviso risulterebbe vincente l’idea di un mini-campus moderno e verde, nonché collegato alla nascente Stazione Hirpinia, che coinvolga altri Atenei con l’introduzione di corsi di laurea afferenti alla vocazione enogastronomica del territorio, compatibilmente con la normativa vigente e rafforzando la partnership con Unisannio”, concluede Gabriele Uva.