Sarà un lunedì di passione, il prossimo 10 novembre per i pendolari irpini, considerate le alte percentuali di adesione che si prevedono allo sciopero proclamato a livello nazionale nel settore del trasporto pubblico.
La Federazione Lavoratori Trasporti della Cgil di Avellino comunica le fasce di servizio garantite dalle due principali aziende pubbliche irpine.
AIR: dalle ore 6 alle 8; dalle 13 alle 15 e dalle ore 17 alle 19.
CTI-ATI: dalle ore 6.30 alle 8.30; dalle ore 13 alle 15 e dalle ore 19 alle 21.
“E’ il terzo sciopero nazionale, successivo alle due iniziative del 9 maggio e del 7 luglio, a sostegno della vertenza per il Contratto unico della Mobilità, nel quale confluiscono, per il rinnovo, gli attuali CCNL delle ‘Attività Ferroviarie’ e del ‘Trasporto Pubblico Locale’, entrambi scaduti il 31 dicembre 2007 – spiega il segretario provinciale della FLT CGIl, Pietro Nappi – non si può continuare a chiedere a Lavoratori e Sindacati, anche a livello locale, quell’atteggiamento responsabile che nessuno degli altri attori di questa vicenda contrattuale ha finora dimostrato di possedere. I provvedimenti adottati, a livello nazionale ma anche a livello locale, in questo periodo sono assolutamente privi di qualsiasi visione di sistema, tamponano solo parzialmente le più acute crisi aziendali e di settore, non delineano alcuna scelta fondamentale di prospettiva. Se il 10 novembre, per il blocco del trasporto locale e del trasporto ferroviario, clienti e cittadini dovranno sopportare pesanti disagi – conclude il segretario – la responsabilità non sarà certo dei lavoratori e del Sindacato”. (di Italia Manzione)
Redazione Irpinia
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