Irpinianews.it

Sciopero: ancora disagi per i trasporti e la sanità

Continua l’ondata di disagi causata dagli scioperi nel campo sanitario e dei trasporti. Ancora ferma la situazione degli autotrasportatori che si innesta sulla proclamazione del lutto nazionale indetto dal sindacato in segno di solidarietà e protesta per le morti bianche. Significativa, inoltre, l’adesione negli ospedali della provincia dove si sono registrate diverse situazioni di disagio. Protestano anche gli autotrasportatori di pezzi pesanti che ancora presiedono l’area industriale di Pianodardine e nelle piazzole in prossimità delle uscite autostradali di Avellino Est e Ovest. Blocchi anche alle uscite del raccordo Avellino-Salerno in entrambe le direzioni con sit-in. Rallentamenti e code anche in Ufita. La forte agitazione si inserisce nel blocco dei servizi di autotrasporto che da preso il via dalla mezzanotte del 10 dicembre e che si concluderà alle ventiquattro del prossimo 14 dicembre. Rappresentativo anche il gesto di solidarietà mostrato da Rocco Cirino, segretario provinciale dei trasportatori, che ha soccorso un automobilista rimasto ‘a secco’ di benzina offrendogli una tanica di carburante. Il tutto a dimostrazione della grande civiltà dei fautori della protesta. Diverse le proposte avanzate dai sindacati promotori: integrazioni e modifiche alla riforme dell’autotrasporto, stipule contrattuali che rispettino le norme sulla disponibilità dei veicoli e, in mancanza di contratto scritto, l’applicazione della responsabilità oggettiva condivisa tra il proprietario della merce, il caricatore e il committente comunque definito. Istituzione anche all’interno della Consulta di un osservatorio autorevole, con capacità di intervento e di sanzione, che individui e diffonda i costi minimi per la produzione dei servizi di autotrasporto specificando costi fissi e variabili allo scopo di salvaguardare sicurezza e trasparenza del mercato. L’osservatorio dovrà avere il compito di assistere e monitorare gli accordi merceologici di settore. Gli operatori chiedono anche l’immediata definizione delle voci di spesa per il fondo dell’autotrasporto di 116milioni di euro previsto dalla legge finanziaria 2007.

Exit mobile version