La prima amichevole della Scandone in Ciociaria contro Veroli non è stata molto attendibile. La gara ha visto gli irpini affrontare una squadra priva di americani, Grant e Carter sono ancora negli States e arriveranno tra pochi giorni in Italia. Ma essendo solo una sgambata è stata utile per cercare di capire pregi e difetti dei nuovi giocatori. Tutti disponibili tranne Smith. La partita è stata divisa in 4 quarti da dodici minuti ciascuno. Tutti gli atleti della Scandone hanno calcato il parquet per almeno otto minuti a testa. Era interessante soprattutto vedere all’opera Ortiz, giocatore che fino ad ora non ha convinto tutti. Il colombiano ha fornito una prestazioni con alti e bassi, accendendo e spegnendo la luce in più occasioni. Molto meglio Williams, anche se ha giocato poco e Green. Quest’ultimo ha saputo controllare il ritmo, giocando bene sia a difesa schierata che in contropiede fornendo molti assist ai suoi compagni. Righetti, che veniva da un infortunio, non ha forzato eccessivamente. Un buono stato di forma lo ha mostrato Radulovic, che ha messo in evidenza tutti suoi pregi ed i suoi difetti. Ad accompagnare la squadra a Veroli tanti tifosi irpini, che ancora una volta hanno mostrato calore ed affetto ai propri beniamini. Stasera il ritorno in Irpinia, giovedì la partenza per Bormio.
Redazione Irpinia
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