Avellino – Tanti i nomi, poche le certezze. Il mercato della Scandone Avellino stenta ancora a decollare mentre le altre squadre di Lega A, più che sondare il terreno, hanno già cominciato a mettere a segno i primi colpi. Il weekend dell’Eurocamp di Treviso avrebbe dovuto restituire a coach Vitucci e al gm Nevola più di qualche verità sul progetto futuro della Scandone 2014/15. Ma, a conti fatti, si è ancora in fase di studio. Quel che è sicuro è che pochissimi – forse nessuno – dei componenti dell’ultimo roster vedranno la conferma per il prossimo anno.
Ad annunciare per primo il suo addio ad Avellino è stato oggi il guerriero bulgaro Koko Ivanov. La società irpina ha deciso, infatti, di uscire dal contratto che la legava al gigante di Varna (opzione per il 2014/15), ora libero di accasarsi altrove. “Sono stati gli anni migliori della mia carriera – ha detto Koko sulla sua pagina FB – Forza Avellino”. Ivanov avrebbe giá ricevuto (assieme al gemello Dejan) un’offerta dal Levski in Bulgaria.
Tutto il settore dei lunghi della Scandone è destinato a subire un profondo restyling: in sostanza con Ivanov dovrebbero andare via tutti gli altri. Tra i possibili sostituti Hunter (vecchio pallino di Vitucci) e quell’Anosike che ha strabiliato quest’anno con Pesaro.
La sensazione è che la squadra verrà rifondata e riveduta in toto. Si tratta di aspettare quale sarà l’esito delle trattative con Lakovic, vincolato alla ‘beneamata’ biancoverde da un altro (e sostanzioso) anno di contratto. Non è escluso che si riparta però dal campione sloveno: in questo caso Jale dovrebbe rivedere al ribasso le cifre del proprio ingaggio, così come Vitucci dovrebbe rivedere il ruolo dello sloveno, specie se (finalmente) quest’anno dovrebbe accasarsi in Irpinia Andrea De Nicolao, appena liberatosi da Varese.