Caos Ztl, la nota di Adoc, Federconsumatori e Mdc.
Ci vediamo purtroppo costretti a comunicare che l’invito rivolto al Comandante dei Vigili Urbani, per discutere in merito alle centinaia di sanzioni ZTL, è caduto nel vuoto.
Non è neanche pervenuta una comunicazione di diniego e/o giustificazione alcuna.
Non si può far altro che stigmatizzare questa condotta che rappresenta l’ennesima dimostrazione di quanto sia distante questa amministrazione comunale e i suoi organi esecutivi dai problemi e dai bisogni quotidiani della gente.
Come è ben noto molti cittadini, loro malgrado, sono stati sanzionati ripetutamente dal sistema delle telecamere ZTL, anche nello stesso giorno e per intere settimane.
E’ innegabile che c’è stato un problema nell’applicazione del nuovo sistema, altrimenti non si sarebbero verificati casi così eclatanti, comuni a tante persone.
Preso atto di tale circostanza, era nostra intenzione addivenire ad una soluzione concordata, che eliminasse quantomeno le situazioni anomale delle sanzioni plurime.
Non era nostra intenzione polemizzare, né tantomeno valutare il lavoro effettuato dal Polizia Municipale e dal suo Comandante.
Pertanto, poiché non ci è stata data alcuna possibilità di discussione, ci vediamo costretti ad assumere altre iniziative.
Abbiamo predisposto dei moduli di ricorso da presentare alla Prefettura o al Giudice di Pace.
A breve diffideremo il Comune di Avellino e la polizia Municipale a disattivare le postazioni fisse delle ZTL relative ai varchi di via Dante – Via Iannaccone – via Zigarelli e via Malta, in quanto a nostro parere sono state installate in violazione della Legge e con modalità non idonee a consentire una adeguata percezione del segnale.
Se non ci sarà adesione a tale diffida, poiché tale condotta omissiva, a nostro parere, causa dei danni ingiusti agli ignari utenti della strada, sarà presentata denuncia all’Autorità Giudiziaria e alle altre Autorità competenti.