Sant’Angelo dei Lombardi, il comitato civico incontra il Prefetto di Avellino

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Si terrà presso la Prefettura di Avellino mercoledì 10 luglio alle 17 l’incontro tra una delegazione di cittadini di Sant’Angelo dei Lombardi con il Prefetto di Avellino Dottoressa Maria Tirone per discutere della situazione di estrema criticità presente a seguito della richiesta dell’amministrazione del pagamento del canone enfiteutico, compresi gli ultimi cinque anni, nonostante che già nel 2001, anche grazie alla mediazione del prefetto dell’epoca Dottor Claudio Meoli, fu possibile arrivare ad un accordo che dimostrò che da parte del comune non c’erano ragioni per pretendere alcun pagamento.

La richiesta riguarda 4500 particelle e 700 cittadini, la decisione è stata presa con delibera della giunta comunale, in consiglio non si è mai discusso della questione.

Per evitare che la tensione già alta, per la profonda crisi che sta vivendo per il rischio di chiusura di alcune attività imprenditoriale presenti nel territorio e la mancanza di prospettive future, i cittadini interessati hanno chiesto un incontro con l’amministrazione chiedendo la mediazione del comitato civico cittadino.

Ci sono stati due incontri, il primo il 6 maggio a cui sono stati invitati sia i consiglieri comunali che gli assessori. All’incontro hanno partecipato solo i quattro consiglieri di minoranza, nel frattempo, su consiglio dell’avvocato dell’associazione, vista la sentenza del tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi del 4 Maggio 2011 che condannava il comune di Bisaccia perché la documentazione era incompleta per la richiesta del pagamento del canone, è stata fatta richiesta della documentazione disponibile in comune.

All’incontro sarà consegnata la richiesta sottoscritta da 150 cittadini, e alla data odierna non ci sono state risposte, di nuovo è stata invitata l’amministrazione con i consiglieri e i responsabili provinciali e locali dei partiti più rappresentativi in Irpinia : PD, M5S, LEGA, FRATELLI d’ITALIA e FORZA ITALIA, per una mediazione e neppure in questa circostanza gli amministratori sono venuti a chiarire le scelte, dimostrando un forte disprezzo per i cittadini e l’assoluta mancanza del senso delle istituzione, il forte isolamento sia a livello locale che provinciale e il forte rischio di creare una profonda rottura nella nostra comunità.

All’incontro organizzato dal presidente del comitato civico Rosario del Priore si chiederà al Prefetto di Avellino una mediazione che possa portare le istituzioni ad incontrare i cittadini e chiarire gli aspetti che restano no chiari della vicenda. Anche le maggiori forze politiche della provincia, sensibili all’argomento, hanno mostrato solidarietà verso i cittadini di Sant’Angelo dei Lombardi.