Il suo nome figura nella black list dei ricordi biancoverdi. Gianluca Sansone, prossimo avversario dell’Avellino tra le fila del Bari al San Nicola, realizzò in Irpinia con la maglia del Bologna il gol che qualche mese fa marcò la differenza tra l’andata ed il ritorno della semifinale play-off. Una specie di incubo che affiora dal passato recente per i tifosi irpini, i quali portano ancora dentro i segni della sfortunata traversa di Castaldo al “Dall’Ara”.
“Affronteremo una squadra forte come l’anno scorso, difficile da incontrare ma che gioca a viso aperto” ha affermato in conferenza stampa la punta biancorossa che ha sottolineato il feeling con la segnatura contro i lupi: “L’anno scorso riuscii a segnargli una rete nella semifinale di andata dei play-off. Spero di ripetermi, di certo sarò un osservato speciale”.
“Martedì è andata male – ha detto tornando al crollo del Bari a Crotone – non siamo riusciti a fare quello il mister ci ha chiesto e siamo andati in difficoltà, il nostro approccio non è stato dei migliori ma dopo il mio gol la partita si è riaperta, potevamo recuperare ma poi c’è stato l’episodio del rigore. Fortunatamente, però, abbiamo un’altra partita domenica e cercheremo di riscattarci”.
Contro il Crotone è arrivato il suo primo gol in biancorosso. “Ho sempre giocato per dare il massimo alla squadra – ha spiegato – che poi sia io o un altro a fare il gol è relativo, ovviamente è una gioia in più, ma quello che conta è il risultato. Il campionato è lungo e ci sarà sicuramente bisogno di tutti”.