Sanità – Piani rientro: commissariamento ancora non scongiurato

Campania, Sicilia, Abruzzo, Molise e Lazio: il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, ha affermato che è ancora in corso la verifica sui Piani di rientro delle cinque Regioni con i conti in rosso ma ancora nessuna decisione definitiva è stata presa su eventuali commissariamenti. Dunque, l’ipotesi non è confermata ma neanche scongiurata.
Sacconi ha tenuto ieri una riunione per analizzare i risultati dei tavoli tecnici sui disavanzi regionali. “Stiamo lavorando, in modo condiviso – ha spiegato il ministro – alla riorganizzazione e riqualificazione del servizio socio-sanitario assistenziale del nostro Paese, dando più spazio a territorio, prevenzione e diagnosi precoce, non autosufficienza. A questi temi si accompagna la concentrazione delle strutture ospedaliere in pochi plessi, con adeguati investimenti in tecnologie e professionalità”.
Questo è quanto previsto dai Piani di rientro delle sanità centro-merdionali. Ma come lo stesso Sacconi ha confermato “… nonostante qualche segnale positivo in alcune Regioni, la situazione segna ancora il passo“.
“Il nocciolo maledetto del problema”, così come lo ha definito Sacconi, è lo sbilanciamento della spesa sugli ospedali. “La miriade di piccole strutture, che disperdono risorse, tecnologia e competenze, è un fattore costoso e pericoloso per la salute dei cittadini”.