S.Angelo L. – Rassegna desanctisiana: successo per le scuole irpine

Sant’Angelo dei Lombardi – Successo per la rassegna di studi desanctisiani che si è conclusa la scorsa domenica a Sant’Andrea di Conza, presso la Ex Fornace. La tre giorni è stata dedicata all’approfondimento della figura di De Sanctis, attraverso convegni con esperti e studiosi. Sono state presentate numerose relazioni degli Istituti che hanno partecipato al concorso indetto dagli organizzatori della kermesse. Tra le scuole protagoniste figurano: Liceo Tasso di Salerno, Liceo Scientifico di Capaccio Paestum, il Liceo Classico Colletta di Avellino, Liceo Classico di Pietradefusi, Liceo Scientifico R. D’Aquinodi Montella, Liceo Classico Q. Orazio Flacco di Potenza, Liceo Classico P. Seniore di Castellammare di Stabia, Liceo Classico Michelangiolo di Firenze, Liceo Classico Parini di Milano, Liceo Classico M. D’Azeglio di Torino, Liceo Classico Turriziani di Frosinone, Liceo Classico M. Tullio Cicerone di Frascati, Liceo Classico G. Vico di Napoli, Liceo classico Tommaso Giordani di Monte Sant’Angelo, Liceo Classico P. Giannone di Benevento, Liceo Scientifico Godetti di Bagno a Ripoli, Liceo Scientifico di Castrovillari, ex Istituto Magistrale di Campagna. Nel corso dell’ultimo incontro si è tenuta la premiazione della migliore relazione su De Sanctis. Il premio di 500 euro è andato al Liceo Classico Plinio Seniore di Castellammare di Stabia. Gli studenti sono stati coordinati dal professore Catello Vollono. A suggello dell’evento, la rappresentazione teatrale in tre scene dei ragazzi del Liceo santangiolese “De Sanctis e la critica militante”. “La finalità del progetto – spiega il preside del Liceo “De Sanctis”, Romualdo Marandino – è stata quella di promuovere uno studio della figura di De Sanctis, a cui far seguire la produzione e la discussione di saggi scientifici. Questo, allo scopo di favorire l’interdisciplinarità, sfruttando la capacità formativa del teatro in quanto esperienza culturale e creativa. Infine, promuovere una conoscenza concreta, ma anche teorica e storica, della cultura teatrale”.