San Tommaso “eccellenza” d’Irpinia

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Tutto bene quel che finisce bene. Nel giorno in cui il San Tommaso era artefice del proprio destino, i grifoni verdi sfoderano una grande prestazione e grazie alla stupenda vittoria sul campo della Massa Lubrense conquistano la seconda salvezza consecutiva nel campionato di Eccellenza. I ragazzi di mister Silvestro (40° vittoria per lui sulla panchina del San Tommaso) battono la Massa Lubrense con il risultato di 3-1 grazie alla doppietta di Carnicelli e a una rete di Ripoli. Per la Massa Lubrense è Cacace a realizzare il gol del momentaneo pari.

Pronti, via e alla prima occasioni sono i grifoni a sbloccare il risultato al 6’: lunga ripartenza di Ripoli, che dopo aver sfruttato un’indecisione difensiva, viene steso in area. Ci sarebbe il rigore ma l’arbitro concede la regola del vantaggio e Carnicelli è abile a farsi trovare pronto e a insaccare a porta vuota. Il San Tommaso continua ad attaccare e successivamente sfiora il raddoppio in altre due circostanze con Oladapo e Carnicelli ma Stinga e bravo a sventare la minaccia e a mandare la palla in angolo. Al 37’ci prova anche Saveriano su punizione ma la palla, deviata dalla barriere, esce di poco a lato. Nel finale si fa vedere la Massa Lubrense che va vicino al pari con girata di Marino che sfiora la traversa.

Nella ripresa il San Tommaso sbaglia l’approccio e al 2’, sugli sviluppi di una punizione di Di Donna, subisce il pari che porta la firma di Cacace. La Massa Lubrense sembra acquisire maggiore coraggio e va vicino anche al raddoppio con Arcobelli, che ben lanciato da Marino, sfiora l’incrocio di pali con un tiro dal limite dell’area. Superato l’attimo di sbandamento, i grifoni ricominciano a giocare e al 11’ è Oladapo a centrare la traversa con un tiro-cross. Nell’azione succesiva arriva il raddoppio del San Tommaso: Carnicelli allarga il gioco per Oladapo che mette al centro un invitante assist per Ripoli, che tutto solo sul secondo palo, sigla il 2-1. I padroni di casa si demoralizzano e il San Tommaso, sempre con una ripartenza, è abile a conquistarsi con Carnicelli un calcio di rigore. Nell’occasione viene espulso Siniscalchi per fallo da ultimo uomo. Sul dischetto si presenta lo stesso Carnicelli che spiazza il portiere e sigla il suo sesto sigillo in campionato con la maglia biancoverde, undicesimo stagionale se contiamo anche le reti con l’Herculaneum. Con un uomo in più la partita si mette in discesa, c’è spazio ancora per un’occasione di Oladapo che avrebbe meritato sicuramente il gol. Al triplice fischio si può finalmente festeggiare un’annata che resterà nella storia del San Tommaso, “eccellenza” d’Irpinia.

MASSA LUBRENSE – SAN TOMMASO 1-3

Reti: 6’pt Carnicelli (ST), 2’st Cacace (ML), 21’st Ripoli (ST), 25’ st Carnicelli (rig.) (ST)

Massa Lubrense: Stinga, Buonomo, Apreda, Altieri, Di Donna, Esposito (7’pt Siniscalchi), Ambrosio (26’st Maggino), Cacace, Arcobelli (11’st Cannavale), Volpe, Marino. A disp.: Iaccarino, Fiorentino, Gargiulo, Breglia. All. Russo.

San Tommaso: Formisano, Tucci, Zimbardi, Porcaro, De Feo, Schioppa, Saveriano (45’st Scandone), Di Maio, Oladapo (40’st Renna), Carnicelli (34’st Giannattasio), Ripoli. A disp.:Rizzo, Coluccino, Bergamino, Renza. All. Silvestro.

Arbitro: Castropignano di Ercolano.

Assistenti: Sepe di Frattamaggiore e Russo di Napoli.

Ammoniti: Apreda (ML), Formisano (ST), Zimbardi (ST).

Espulso: dal 25’st Siniscalchi (ML).

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