Erano attesi cambiamenti in casa San Tommaso a partire dal 1 luglio, ad annunciarlo era stato già l’ormai ex presidente del club rionale, Modestino Cucciniello. Tali cambiamenti avrebbero riguardato l’assetto societario con la nomina di un nuovo numero uno che portasse nuovi fondi al club in modo da alzare anche l’asticella degli obiettivi stagionali.
La riunione di ieri presso la sede del sodalizio ha definito le novità: Marco Cucciniello sarà il nuovo presidente, mentre Modestino vestirà una carica onoraria. Delineate anche le restanti mansioni che risulteranno invariate: Annino Cucciniello sarà l’Amministratore, mentre Adamo Di Nardo resterà vice. Confermatissimo anche il direttore sportivo Franco Del Gaudio, così come il mister Mario Silvestro che guiderà la prima squadra.
“Il caso ha voluto che la presidenza del San Tommaso restasse ad un Cucciniello – spiega l’Amministratore del club, Annino Cucciniello – Con Marco ci lega una profonda amicizia e già dalla passata stagione avevamo deciso insieme il suo ingresso nel club, a patto che restassi al suo fianco in questa avventura. Lui è un neofita in questo ambiente e per questo mi ha chiesto di non lasciarlo solo. In realtà è cambiato davvero molto poco sia in società che dal punto di vista tecnico: le cariche sono rimaste le stesse, ad eccezione della presidenza del club.
Ora però abbiamo l’obiettivo di fare qualcosa di importante: le due salvezza consecutive in Eccellenza sono state un grande traguardo per una squadra come la nostra, ma per il prossimo campionato puntiamo in alto, vogliamo essere una squadra da prima fascia e per questo stiamo allestendo una rosa competitiva”.
Il nuovo San Tommaso ripartirà dai giovani Saveriano, Tucci e Tornatore, a cui verranno aggiunti giocatori di alto profilo. “Abbiamo già chiuso con quattro innesti molto importanti per la categoria – annuncia Cucciniello – I nomi saranno svelati nei prossimi giorni grazie al nostro ufficio stampa, che sarà anche quest’anno rappresentato da Raffaele Bonavita. Siamo pronti per la nuova stagione”.
di Renato Spiniello.