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Salvini all’Università di Benevento: “Strade più sicure e nessuno sconto per chi si droga”

Questa mattina, presso l’Aula Magna dell’Università Giustino Fortunato di Benevento, si è svolto l’incontro dal titolo “Sicurezza stradale: un impegno per la legalità”.

La manifestazione è stata patrocinata dall’Università Giustino Fortunato, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dall’Ordine degli Avvocati e dall’Aci.

L’appuntamento si è aperto con i saluti del Magnifico Rettore dell’Università Giustino Fortunato Giuseppe Acocella, del Sindaco di Benevento Clemente Mastella e del Presidente dell’Ordine degli Avvocati Stefania Pavone.

Su questo tema sono intervenuti: Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club d’Italia, Armando Rocco, Sindaco di Calvi e Consigliere Giuridico del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in materia di sicurezza stradale – codice della strada e diritto della circolazione stradale, Paolo Di Marzio, Giudice della Corte Suprema di Cassazione.

L’incontro è stato moderato dal giornalista Dott. Alfredo Salzano.

A chiudere il dibattito, il Senatore Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

“Nei primi giorni da Ministro, quando mi hanno consegnato i dati degli incidenti stradali, ho consolidato l’idea che doveva essere uno dei temi prioritari, insieme ad altri, come quello della casa, infatti stiamo lavorando per sistemare 100.000 case popolari. Ecco, fra i tanti temi, che abbiamo sulla scrivania, c’è quello dei morti, voglio chiudere il mio mandato con una curva discendente. Sul tema della sicurezza stradale, devo dire che, i dati del 2023 sono positivi, riportano 600 incidenti in meno e il 17% di morti in meno, rilevati dalla polizia stradale – afferma il Ministro Salvini

Ed io penso, che il dibattito di questo anno sul nuovo codice della strada abbia contribuito, pur non essendo ancora in vigore – aggiunge il Ministro – Come vedete, stamattina abbiamo parlato di un tema molto concreto, non divisivo, però in Italia ci si riesce a dividere sulle infrastrutture, ad esempio la diga di Campolattaro, è un’opera incompiuta, ferma da anni, che serve a centinaia e migliaia di persone. Ecco, io spero che questo 2024, oltre al nuovo codice della strada, la politica si unisca per risolvere queste problematiche” – conclude Salvini –

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