Dal Partenio-Lombardi – L’Avellino affonda e insieme a lui Domenico Toscano che vede aggravarsi la sua posizione in panchina. Lupi generosi e castigati da un calcio di rigore inesistente con Dionisi messo giù da Crecco prima del suo ingresso in area.
Poi un altro penalty non concesso all’Avellino per una trattenuta sottoporta di Brighenti ai danni di Ardemagni e dulcis in fundo il palo colpito in mischia da Mokulu. Avellino sfortunato direbbe il film della gara ma Toscano è scivolato sempre più nel baratro al culmine di una settimana ad alta tensione. Gli alibi a livello arbitrale almeno per un pari meritato ci sarebbero. L’Avellino però deve fare i conti con la dura realtà di un campionato altamente discontinuo che non decolla.
“Sconfitta determinata dagli episodi” ha sentenziato in sala stampa Toscano. “Sono deluso e amareggiato per come è arrivata – ha confessato – un rigore inesistente a sfavore con l’arbitro che aveva assegnato la punizione corretto poi dal guardalinee, un altro netto non concesso per fallo su Ardemagni e un palo alla fine ti lasciano l’amaro in bocca. La prestazione c’è stata soprattutto nella ripresa. Siamo stati vivi fino all’ultimo e l’occasione capitata a Mokulu lo testimonia. Credo che i ragazzi non meritassero la sconfitta”.
Episodi a parte, l’Avellino però deve trovare una via d’uscita. “Se ne esce con la rabbia che abbiamo adesso e che dobbiamo mettere durante la settimana – ha garantito Toscano – a Carpi voglio una grande prestazione, è il momento di farla. Non concedere nulla e controbattere colpo su colpo al Frosinone rappresenta un punto di partenza. E’ a prova che la squadra c’è”.
“Io separato in casa? Non è così” ha replicato Toscano al pressing sul suo presunto status di allenatore che ha perso la fiducia del club. Un concetto già chiarito alla vigilia e che il tecnico calabrese ribadisce: “Il presidente può incontrare chi vuole – ha detto a proposito del contatto con Luigi De Canio – la società ha tutto il diritto di guardarsi intorno e fare le sue valutazioni ma mi ha confermato la sua fiducia. Certamente questa situazione che si è venuta a creare non ci ha agevolato”.
E a chi gli ha chiesto di un possibile incontro con la dirigenza nelle prossime ore Toscano ha risposto: “Ho parlato con Massimiliano Taccone dopo la partita. Domani mattina prenderò il caffè con lui e ed Enzo De Vito. Lo facciamo sempre a prescindere dal risultato”. Sorride e scherza Toscano ma la sua panchina continua ad essere in bilico.