Il tecnico biancoverde è soddisfatto nonostante la sconfitta. Elogi ai suoi uomini per l’applicazione e l’impegno non accompagnati da un pizzico di fortuna in più in area avversaria.
Vicenza – Amaro in bocca per Massimo Rastelli dopo la sconfitta di misura maturata contro una diretta concorrente per l’alta classifica.
“Non abbiamo assolutamente meritato la sconfitta – ha affermato il tecnico dell’Avellino – Anche il pareggio ci sarebbe stato addirittura stretto. Siamo venuti a Vicenza a fare la partita gestendola contro un’ottima squadra, tra le migliori del campionato”.
Rastelli applaude l’interpretazione della gara da parte dei suoi uomini: “Abbiamo messo in campo grande applicazione tattica – ha evidenziato – Di Gennaro non è riuscito a giocare come sempre, il Vicenza non ha potuto contare sulle sue fonti di gioco. Sin dall’inizio abbiamo messo pressione all’avversario con la linea difensiva alta. Sampirisi e D’Elia sono stati limitati nella loro spinta. Peccato per aver sbagliato un po’ troppo la rifinitura. La mole di gioco però è stata ragguardevole e avrebbe meritato miglior sorte”.
Il ko con i biancorossi non placa la fame della sua truppa. “Guardiamo subito al Varese – ha spiegato Rastelli – Siamo in una posizione di classifica che ci consente di essere tranquilli. Continuiamo a vivere alla giornata senza assilli. Questo risultato non ci ridimensiona. Alla vigilia ero convinto che la partita non sarebbe stata decisiva in un senso o nell’altro. Mancano 21 punti di qui alla fine e cercheremo di ottenere il massimo”.