SALA STAMPA/ L’appello di Paghera: “Non è il momento delle ansie”

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L’inviato ad Ascoli Piceno, Claudio De Vito – “L’Ascoli ha dato qualcosa in più rispetto a noi, arrivava prima su tutti i palloni”. Lucida e realistica l’analisi di Fabrizio Paghera dopo il k.0. per 2-0 maturato contro l’Ascoli. L’Avellino è inciampato al “Del Duca” con un gol per tempo di Daniele Cacia e Riccardo Orsolini interrompendo la serie positiva di cinque partite.

“Dopo il gol non siamo riuscire a girare la gara a livello nervoso – ha spiegato il mediano biancoverde – la Serie B però non ti lascia tempo per pensare alle sconfitte, ora abbiamo un’altra partita importante, non dobbiamo avere paura di guardare avanti”.

Atteggiamento sbagliato dovuto, secondo Fabrizio Paghera, alla stanchezza mentale. “Ci può stare pagare una rincorsa di 25 partire con una penalizzazione a carico – ha sottolineato – non deve essere un alibi, le battute d’arresto possono starci ma ora sta a noi dimostrare ancora una volta di essere un gruppo vero”.

 

“Contro il Benevento è la partita giusta per farlo – ha aggiunto – affrontiamo una squadra forte allenata da un tecnico che conosco personalmente. Dovremo prepararci bene e fare ciò che non siamo riusciti a fare oggi. La squadra non deve avere ansie in questo momento. Voglio che passi questo messaggio. Non dimentichiamo mai da dove siamo partiti”.