Dal Partenio-Lombardi – Dalla polvere di Novara alla gloria della notte di Avellino. Tutto nello spazio di pochi giorni. Richard Lasik si è rialzato e lo ha fatto come meglio non poteva, con lo stacco imperioso che ha regalato all’Avellino il successo sulla Ternana.
Nell’incornata che ha trafitto Di Gennaro c’è tutto l’orgoglio del centrocampista slovacco, che non ha esultato lasciando intuire una polemica con l’ambiente che ne aveva contestato la prestazione del “Piola”. Lasik però sgombra il campo da tutto ciò spiegando umilmente il vero emotivo: “Non ho gioito perché ero reduce da una brutta partita – ha ammesso l’ex Slovan Bratislava – ho ricevuto l’abbraccio dei compagni, ho festeggiato così il gol. Vi assicuro che non ce l’ho con nessuno”.
Domenico Toscano gli ha ribadito la fiducia confermandolo in mezzo al campo. “Ci può stare una giornata no – ha riferito Lasik – quando sbagli una serie di passaggi può perdere la testa ma io credo di aver reagito bene. Non è stato un fatto fisico, sto bene. Ora vorrei che ci sbloccassimo fuori casa”.