L’attaccante dei lupi esulta per la strepitosa prestazione condita dalla perla in rovesciata che lo fa sperare per un posto dal 1′ al fianco di Castaldo.
Brescia – La doppietta con eurogol al Brescia rianima all’ultimo appuntamento Gianmario Comi, che ha potuto chiudere la regular season a quota sei marcature. Il giovane centravanti biancoverde a fine partita è sollevato, ma non sazio, e grida vendetta. “Avrei meritato la tripletta – sottolinea con riferimento al gol annullato – se si considerano tutte le reti che non mi hanno convalidato. In ogni caso sono contento per le due realizzazioni che mi consentono di uscire da un periodo difficile. Ho cercato di dare il massimo per mettermi in evidenza. Abbiamo disputato una bella partita e ci siamo anche divertiti. Peccato per la sconfitta, ma ora siamo concentrati sui play-off, vitali per noi”.
La roulette russa, letteralmente impazzita durante la serata, ha riservato ai lupi lo Spezia. “Sinceramente non guardo all’avversario – confessa Comi – perché nei play-off conta ciò che abbiamo dentro e noi di cuore ne abbiamo davvero tanto, al di là di quello che può essere l’aspetto strettamente tecnico e tattico. Titolare con Castaldo? Mi allenerò per farmi trovare pronto, è il mister che fa le scelte. Spero di averlo messo in difficoltà”.
La prodezza che lo ha sbloccato ricorda un gesto tecnico esibito con la maglia del Lanciano contro il Cesena nella passata stagione. “La rovesciata mi porta fortuna – ha spiegato – anche l’anno scorso mi permise di sbloccarmi. E’ un gesto atletico che prediligo e che mi sarebbe piaciuto replicare, ma ho anticipato leggermente il tempo di esecuzione”.