Attilio Tesser gode per il suo Avellino che ha ritrovato il sorriso dopo la delusione di Crotone. Il tecnico biancoverde commenta in sala stampa la vittoria sul Latina che alla vigilia aveva temuto per la sua qualità in mezzo al campo.
“Prima della partita avevamo in grossa considerazione questo aspetto – ha affermato Tesser – noi avremmo dovuto impostare la gara sul dinamismo e sull’intensità ma alla fine se andiamo a vedere il conto delle occasioni, ne abbiamo costruite cinque-sei oltre ai tre gol. Faccio i miei sinceri complimenti al Latina, ma Frattali non ha fatto una parata”.
“La partita si è sviluppata come avevamo immaginato – ha continuato Tesser – siamo stati bravi a non essere rinunciatari ripartendo spesso negli spazi. Era quello che volevamo. Bastien si è rivelato fondamentale per questo tipo di situazione. Ha giocato lui e non Insigne per contrastare il Latina nella fase di non possesso e poi agire di rimessa”.
L’Avellino si rilancia ma guai ad esaltarsi. “Dobbiamo pensare sempre a migliorare sotto tutti i punti di vista – ha sottolineato il trainer di Montebelluna – in difesa, a centrocampo e in attacco. Realizziamo tanto, è vero, ma dobbiamo concretizzare di più perché le occasioni le costruiamo. Non sono critiche alla squadra ma valutazioni personali all’esito di una partita. I ragazzi anzi sono stremati e hanno profuso il massimo impegno. Hanno dato davvero tutto quello che avevano”.
Lo stato di grazia di Mokulu creerà problemi di abbondanza con il ritorno di Castaldo a Tesser che ci scherza su: “Se Mokulu continua così gioca, come anche Trotta. Se Castaldo farà bene al suo rientro idem. Vorrà dire che giocheremo con tre punte. Scherzi a parte, Mokulu sta facendo grandi cose e ne siamo felici. E’ stato anche molto altruista con Trotta, ciò vuol dire che c’è un gruppo”.