Irpinianews.it

S. Michele – La maggioranza di Renzulli replica ad A. De Feo

San Michele di Serino – Non tarda ad arrivare la replica della maggioranza del primo cittadino di San Michele Lorenzo Renzulli alla dura nota di critica inoltrata ieri dal capogruppo della minoranza consiliare Arterio De Feo. “Il gruppo socialista di opposizione – scrive Renzulli – il cui capogruppo è Arterio De Feo, ha manifestato in pieno un capacita politica, faziosa, improduttiva ed inconcludente. Un siffatto articolo ha strappato solo ed esclusivamente un laconico sorriso a chi conosce i fatti verificatisi nel nostro comune. Questa maggioranza, unitamente all’ufficio tecnico, conosce bene i reali problemi dell’assetto viario ed in particolare l’inesistenza di fognature di acque bianche in tutte le strade collinari, tranne in via Gaudi dove esiste un tracciato mal funzionante. Le opere a cui si riferisce l’opposizione ed in particolare il De Feo sono obbiettivi di questa amministrazione che certamente verranno realizzati, essendo stati approvati, in consiglio comunale da tutti i consiglieri oggi suddivisi in maggioranza ed in opposizione. Il voto, unanime, dimostra che tali interventi sono necessari per ridurre disagi a tutta la collettività, per l’inesistenza di una rete fognaria nelle su indicate strade. Pertanto il sollecito del consigliere De Feo ha solo la funzione di dargli la sensazione di un barlume di visibilità ma non certo di stimolare l’attività dell’amministrazione comunale, quale sta lavorando alacremente sul punto perché vi è un disagio pluriennale di tanti cittadini quando si verificano copiose piogge. Un siffatto problema si è continuamente aggravato nel tempo per l’inerzia dell’amministrazione precedente per non aver realizzato una soluzione radicale. Mi chiedo, invece, il perché il gruppo socialista solo oggi effettua siffatta attività di stimolo, e non ha fatto alcuna attività durante le amministrazioni precedenti a quella guidata dal sindaco Lorenzo Renzulli? Perché solo oggi vi è la necessità di comunicare alla stampa l’esistenza di siffatto problema? La risposta è evidente: gli amministratori comunali precedenti a questa maggioranza erano sostenuti e voluti dai rappresentati in San Michele di Serino, del partito socialista italiano. Inoltre, va evidenziato che le opere pubbliche proposte dal consigliere Arterio De Feo alla maggioranza, sono solo una soluzione tampone e non risolutiva. Invero va completamente costruita una rete di scolo delle acque bianche, considerando anche i piccoli tratti oggi esistenti. Per brevità non entro nei dettagli. Il gruppo di minoranza, quando suggerisce di realizzare solo le soluzioni tampone senza illustrare le reali cause del problema ed i tipi di soluzioni, probabilmente non ha la corretta visione della realtà. E’ ridicolo chi si arroga la facoltà di suggerire senza avere la conoscenza dei fatti, invero costui non può illustrarli in modo integrale per garantire una informazione completa. Sono puerili le espressioni usate dal De Feo nel sentirsi vittima di accuse, in particolare quando afferma “… tutte le responsabilità di una gestione inefficiente e inefficace della cosa pubblica siano da attribuire al sottoscritto (Arterio De Feo, ndr) nonostante sia amministratore di opposizione. E’ questo il resoconto di un lettura, esilarante da un verso ma semplicemente stucchevole e disgustosa dall’altro, della nota trasmessa a mezzo stampa dall’amm. Renzulli. Mi viene spontaneo avvisare i cittadini: attenzione se domani non passa il treno a San Michele la colpa è di Arterio De Feo”. Tale concetto dimostra l’originalità delle battute del De Feo e della sua capacità politica. Invero il De Feo ha ricalcato l’espressione “Se piove è colpa del Sindaco se vi è il sole è merito di… ”; giustamente lasciamo da parte l’ironia. Il consigliere De Feo è legittimato ad esporre le sue opinioni politiche, ad esercitare il diritto di critica però non deve dolersi se vengono utilizzate espressioni forti nei sui confronti. Invero egli è il primo a fare uso di concetti del tipo “… Oppure accontentiamoci tutti di un primo cittadino inesistente e ancorato alle logiche dei signorotti che, al posto di dare risposte ai cittadini nelle sedi competenti, fa la politica a porte chiuse, di domenica mattina nelle segrete della sua abitazione”. Queste parole dimostrano che il De Feo non ha concetti convincenti per fare politica ma manifesta elucubrazioni mentali, che, sfociando in pura fantasia; tali parole dimostrano la sua vera identità e capacità. L’abitazione del Sindaco non ha certo segrete, né questo si è mai sottratto a confronti nelle sedi istituzionali. Per brevità e per non annoiare i lettori mi fermo, ma sono convito che certamente vi saranno altri articoli di confronto con il De Feo a cui si dovrà dare seguito visto le sue elucubrazioni di una fantasiosa critica politica”.

Exit mobile version