Irpinianews.it

S. Angelo dL – Il De Sanctis pronto ad una “sfida formativa”

S. Angelo dei Lombardi – Sono in fase di attuazione all’Istituto “De Sanctis” di S. Angelo dei Lombardi importanti iniziative didattico-culturali nell’ambito dei Pon, cofinanziati dall’Unione Europea, o afferenti al Progetto “Scuole aperte”. Previsti, entro il prossimo mese, anche incontri di accoglienza per le scuole medie del territorio.

“In linea con un impianto programmatico – ha affermato Lucia Mattera, docente presso l’Istituto – centrato sull’innovazione e sulla progettualità, sia attraverso la ripresa di valori attualizzati sia attraverso l’implementazione di nuove pratiche e tecnologie, stanno per partire importanti iniziative culturali e didattiche inerenti alle diverse discipline degli indirizzi presenti. Iniziative, inserite nell’ambito dei P.O.N. o afferenti al Progetto “Scuole aperte”, che si pongono in diretta continuità con l’operato didattico curriculare o anche come offerta, sia pure orientativa, di opportunità da spendere fin d’ora all’interno o al di fuori della scuola. Un programma, dunque, impegnativo, che ha i suoi presupposti ed insieme le sue finalità in una serie di istanze, già previste nei programmi europei, prime fra tutte il miglioramento dei livelli di conoscenza e competenza dei giovani, lo sviluppo e la diffusione della società dell’informazione, la promozione del successo scolastico, in un’ ottica di pari opportunità e inclusione sociale. L’utilizzo di linguaggi, risorse e metodologie integrate trova dunque una diretta applicazione nella pratica laboratoriale, nella conciliabilità tra il testo cartaceo (comunque insopprimibile) e la sua trasposizione iconica, filmica o teatrale. Da qui i tre progetti, inclusi in “Scuole aperte”, del laboratorio teatrale, quest’anno centrato sul valore di giustizia nel mondo classico e nell’attuale società, di un laboratorio di giornalismo (“Leggere e descrivere la realtà”), riservato agli alunni dei bienni dei diversi indirizzi, e infine di un corso sul linguaggio del cinema e della videointervista, che riprende, con l’intervento di un esperto, il prof. Ernesto Caprio, argomenti trattati incidentalmente nel secondo laboratorio e in lezioni curricolari. Tenuti in Istituto da insegnanti interni (Lucia Mattera e Marco Marandino per il laboratorio di giornalismo), o esperti esterni, dal citato Caprio, per il corso di cinematografia, al prof. Luigi Frasca, direttore del Teatro Europa di Cimitile per il laboratorio teatrale, con il sostegno di tutor (Marco Marandino, Lucia Mattera, per il corso di cinematografia; Maria Luana Panico, Calabrese Rocco Vincenzo e Rita De Silva, per il laboratorio di teatro), accanto al personale tecnico ed amministrativo (dalla Collaboratrice Vicaria, prof. Albina Del Grosso ai tecnici Gerardo Notaro e Giuseppe Iannella), i corsi intendono fornire ai discenti competenze contestualizzate, attestate da certificati e crediti formativi (limitatamente, questi ultimi, per gli alunni del triennio). Alla fase teorica, difatti, fanno seguito esperienze operative, di sicura valenza formativa, dalla rappresentazione dell’ “Antigone” di Sofocle, che concorrerà al Festival nazionale di Palazzolo Acreide (dove non sono mancati, negli anni precedenti, importanti riconoscimenti), alla realizzazione di un giornalino scolastico multimediale e di un cortometraggio o una video intervista, nell’ambito degli altri due progetti laboratoriali. Analoghe finalità nei corsi P.O.N., cofinanziati dall’Unione Europea, per il conseguimento del “British” (livello B1) e dell’ECDL. Docente del primo corso, riservato a 20 alunni interni, l’esperta esterna, prof. Lina Ficetola, con il supporto didattico delle insegnanti Anna Maria Clemente e Giuseppina Mollo. Quanto al secondo corso, frequentato da alunni interni del triennio, previa selezione in rapporto a conoscenze e competenze propedeutiche, al prof. Giuseppe Di Capua è affidata la docenza , mentre fungono da tutor i proff. Maria Marandino e Pietro Spatola. Agli studenti del quarto e quinto anno dell’indirizzo classico che abbiano riportato lo scorso anno scolastico risultati di eccellenza nel Greco e/o nel Latino si offre, inoltre, la possibilità di partecipare nei prossimi mesi- previa frequenza di un corso, tenuto dalle docenti interne Maria Marandino (per la lingua e la letteratura greca) e Giuliana Calabrese (per quelle latine), col tutoraggio della prof. Lucia Mattera- a uno dei due Certamina previsti a livello nazionale, vale a dire il Certamen Viterbiense, incentrato sull’opera di Plutarco, e il Certamen Vergilianum, organizzato a Nocera. A prendere parte ai Certamina citati saranno soltanto i quattro studenti (due per il Certamen latino, due per quello greco), che, al termine dei rispettivi corsi, valevoli di per sé per il potenziamento di competenze e per l’assegnazione di un credito, avranno raggiunto, in una prova scritta, i risultati migliori. In tema di “competizioni” interscolastiche a livello nazionale, il corso, tenuto nella sede di Caposele, di preparazione alle “Olimpiadi scientifiche” delle Scienze naturali e della Chimica, curato dal docente interno Pietro Spatola, con l’ausilio della tutor, prof. Marisa Lariccia, e il corso finalizzato alla partecipazione -prevista, come per il precedente corso, per il prossimo anno scolastico- alle “Olimpiadi della matematica”. Per quest’ultimo progetto, la docenza è affidata ai docenti interni Rocco Vincenzo Calabrese e Domenico Cicenia, a svolgere il ruolo di tutor il prof. Salvatore Cicenia. Finalizzato, invece, alla sperimentazione di un possibile percorso professionale, il progetto “Simulazione di un’impresa, 2° annualità ”, per gli alunni dell’indirizzo tecnico-commerciale, una occasione, come spiegano i docenti Gennaro Pezzurro, esperto nell’utilizzo della piattaforma IFS network e i tutor (Gabriella Cipriano, Giuseppina Panico e Michelangelo Fischetti), per contestualizzare conoscenze teoriche, valorizzando al contempo le risorse del territorio. Il corso risulta infatti comprensivo, nella sua fase finale, di uno stage a Rimini per conoscere e sperimentare dal vivo modalità di gestione nel settore turistico ed imprenditoriale in generale. Gli alunni potranno, in tal modo, acquisire competenze spendibili nella realtà di riferimento, in merito soprattutto a strutture alberghiero-ricettive a tre stelle, di cui analizzeranno e sperimenteranno dal vivo modalità e programmi di gestione. Alla valorizzazione dell’area locale si ricollega ancora il corso (incluso nel Progetto “Scuole aperte”) “Curios@ndo nelle terre dell’Alta Irpinia e dell’Alta Valle del Sele”, che si avvale della docenza dei professori Maria Venezia, Virginiano Spinello, Gabriella Cipriano. Riservato ad alunni del triennio con la collaborazione della scuola media di Caposele, il corso si concluderà con la realizzazione di un sito web sul quale pubblicare i beni culturali ricercati e catalogati. Un ultimo progetto, infine, curato dai docenti Carmine Uva, Michelangelo Fischetti e Rosa Pesiri e frequentato con entusiasmo e motivazione da un numeroso gruppo di allievi dei vari indirizzi (tra questi non mancano i diversamente abili), verte su attività ludico-espressive, a partire da incontri di musicoterapia, per poi concludersi con la messa in scena del musical “Sister Act”. Un valido biglietto da visita, dunque, per l’Istituto, che già si prepara, tra nuovi progetti e attività, ad aprirsi ulteriormente al territorio, a cominciare dai giorni di accoglienza (“Open days”), del 21 febbraio e del 14 marzo, per gli alunni degli Istituti locali frequentanti quest’anno la terza media. Un invito, a queste come ad altre categorie, a prendere parte a una comunità che guarda (pur tra oggettive difficoltà) allo sviluppo dell’intera area territoriale, nella valorizzazione delle sue risorse, nella varietà delle sue opzioni”.

Exit mobile version