Un campo estivo di vacanza per i figli dei detenuti. Una iniziativa di rilevante spessore etico e sociale emersa dalla Conferenza episcopale campana per la pastorale carceraria. Ed il progetto ha messo radici anche in Irpinia, grazie all’intervento di Monsignor Francesco Alfano, Vescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco e Bisaccia. Grazie alla sua adesione al progetto il seminario di Sant’Andrea di Conza ha accolto 25 ragazzi e ragazze, tra i 16 ed i 14 anni, provenienti da vari paesi delle province di Avellino e di Napoli. Tra i giovani anche alcuni provenienti da Scampia e Secondigliano, zone calde e difficili della periferia partenopea. Una permanenza durata circa una settimana durante la quale i giovani hanno avuto la possibilità di socializzare. Un modo per riscoprire, attraverso giochi e divertimenti, l’importanza dello stare insieme e del confrontarsi con gli altri. Ma l’incontro ha rappresentato soprattutto un modo per cominciare a conoscere i veri valori della vita, i valori del rispetto per se stessi e per gli altri. Questo il senso del campo estivo per far capire che la vita è un vero dono, un diritto anche per coloro che a volte appaiono abbandonati a se stessi e che non hanno nessuno che presti loro attenzione. Un modo, dunque, per accoglierli e donare loro un futuro e prospettive migliori. Un modo per aiutarli a crescere in maniera diversa ed allontanarsi dalla spirale di violenza provando a costruire una nuova vita basata sull’amore cristiano e sul rispetto reciproco.