Rush finale di campagna elettorale: l’analisi di Picariello

Montella – “Nel bene o nel male ormai siamo quasi giunti alla fine della campagna elettorale. A Montella quest’ultimo mese è stato vissuto in modo anomalo: nell’emergenza dovuta alla presenza di sei liste alle comunali, in un paese abituato a due-tre, tanti cittadini si sono sentiti sballottolati tra promesse e richieste di riconoscenza del lavoro svolto, e riconoscimento della libertà di scelta”. Così Marco Picariello, candidato per Insieme per Montella. “Dopo un inizio divergente, ci sono stati però dei fili conduttori: tutti si sono proposti come l’alternativa, pronti a dare il proprio contributo insieme per montella. Concetti quali rinnovamento della classe politica, democrazia partecipata, doveri dell’amministrazione nei confronti dei cittadini, realizzazioni di opere improcrastinabili sono stati usati come baluardi da tutte le coalizioni. Così come richieste di chiarimento programmatico da parte del mondo produttivo sembravano innalzare il tono della discussione. Peccato che l’abitudine dell’emergenza diventata quasi la normalità abbia avuto a volte il sopravvento sin anche nelle parole oltre che nei fatti. Ma il nostro progetto non terminerà con le elezioni: continuerà sia sul piano politico, per una sinistra unita, che sul piano amministrativo, con la creazione di comitati con lo scopo principale di elaborare delle proposte per il miglioramento della nostra cittadina e di proporre tavoli di confronto veri ma sereni. Un’altra certezza è che il voto nell’urna è segreto, e permette a tutti di decidere liberamente. Per questo mi sento in dovere di fare un accorato appello: scegliete con attenzione i vostri rappresentanti”.