E’ ancora sconfitta per l’Avellino Rugby, sceso in campo a Borgo Ferrovia contro il Rugby Afragola Asd orfano del carismatico mister Rea (bloccato a casa da un’influenza). Un’assenza la sua, che ha pesato non poco sull’andamento della partita e sulla tenuta in campo dei lupi. Di fronte una squadra, quella ospite reduce da due sconfitte consecutive, che è apparsa decisamente appannata rispetto all’andata ma i biancoverdi non hanno saputo approfittarne, alternando buone cose a qualche errore, che però ha condannato il XV di casa al 7-22 finale.
Nel primo tempo Avellino fatica ad entrare in partita. Gli uomini del presidente Roca appaiono molli e intorpiditi e così Afragola ne approfitta andando in meta dopo dieci minuti. La reazione irpina non è convinta: i lupi ci provano ma sotto l’area di meta manca quel pizzico di cattiveria agonistica per finalizzare e così l’aggancio non arriva. A reggere è il pacchetto di mischia. Gli avanti irpini combattono ad armi pari contro l’otto avversario, riuscendo a contenere quantomeno le velleità degli ospiti. Alla fine vinceranno ai punti il duello muscolare. Ma non basta. Nell’ultimo sussulto di frazione arriva infatti la beffa con Afragola che si infila lungo la corsia di sinistra e realizza la seconda meta: 0-10 e l’arbitro manda tutti all’intervallo.
Il secondo tempo si apre con Avellino all’attacco. E’ sempre il pacchetto di mischia a sostenere la squadra, ma ora i tre quarti iniziano a carburare. E così dopo alcuni minuti di pressione costante i lupi riescono a finalizzare. E’ il capitano Carmine Caliano a recuperare una palla vagante in fase d’attacco e a depositarla in meta per la gioia dei compagni e dei circa 40 sostenitori presenti sugli spalti. Rauseo mette dentro la trasformazione: 7-10. Avellino ci crede e continua a premere. Su un’iniziativa dell’ala Romano Borriello, involato a meta, arriva un’espulsione definitiva per gli ospiti che trattengono irregolarmente per la maglietta il veloce rugbista biancoverde. Afragola in 14, ma il XV irpino non riesce ad approfittarne, anzi ristabilisce la parità numerica, perdendo per dieci minuti in ben due circostanze il primo centro Pierpaolo Ruggiero. Afragola ringrazia e si ricompone, riprendendo in mano la partita. Gli arancioni sfondano ancora sulla sinistra e si portano sul 7-15. Freddi e cinici gli avversari che capitalizzano al massimo le indecisioni degli irpini: 3 ingenuità costano infatti 3 mete ai padroni di casa. E nel finale arriva anche la quarta meta, con trasformazione, che fissa il risultato sul definitivo 7-22. L’Avellino Rugby sciupa così un’ottima occasione per una vittoria prestigiosa e tutto sommato abbordabile.
Sabato prossimo (anticipo della quarta giornata di ritorno del campionato di C) il calendario offre un’altra sfida interessante: la trasferta non impossibile di Castellammare contro le Wasps Stabia. Sarà fondamentale ricaricare le pile in settimana per affrontare al meglio l’impegno e provare a regalare all’ambiente la prima vittoria del 2009. (di Eddy Tarantino)