Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire senso di sicurezza e rispetto della legalità.
A finire nella rete del dispositivo preventivo messo in campo dall’Arma irpina una banda di romeni dedita ai furti un abitazione. Quattro gli arrestati, tutti di età comprese tra i 18 ed i 25 anni e senza fissa dimora, sorpresi dalla Benemerita in flagranza di furto aggravato.
I fatti si sono svolti nella scorsa notte nel capoluogo irpino: la pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Avellino, insospettita da un’auto che nella notte percorreva una zona isolata in prossimità di ville residenziali, ha deciso di procedere al controllo.
Alla vista della Gazzella il veicolo sospetto ha rallentato inspiegabilmente l’andatura; all’“Alt” l’automobilista in un primo momento ha dimostrato l’intenzione di accostare ma, avvicinatosi, ha poi accelerato repentinamente la corsa.
Dopo un breve inseguimento i Carabinieri sono riusciti a bloccare quell’auto con a bordo i quattro giovani, rinvenendo, all’esito della successiva perquisizione, una costosa bicicletta, un sacco con 70 kg. di nocciole, quattro fiaschi di vino da 5 litri nonché attrezzi vari.
Gli immediati accertamenti svolti dai militari operanti hanno consentito di appurare che sia la citata autovettura nonché quanto rinvenuto all’interno era oggetto di furto perpetrato poco prima in un’abitazione di Avellino.
Poco distante dalla medesima abitazione, è stata rinvenuta anche una motozappa, di cui un altro malcapitato al momento ne lamentava il furto, che i ladri avevano rubato ed occultata in un terreno limitrofo, con l’intento di prenderla successivamente.
I quattro, inchiodati alle loro responsabilità dalle evidenze della flagranza di reato, dopo le formalità di rito espletate presso il Comando Provinciale Carabinieri di Avellino sono stati tratti in arresto per furto aggravato, come disposto dal Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.
Nella mattinata odierna, all’esito del giudizio celebrato con rito direttissimo, il Tribunale di Avellino ha condannato i quattro ladri ad otto mesi di reclusione e 440 euro di multa. L’intera refurtiva è stata restituita all’avente diritto.
Sono in corso accertamenti finalizzati a stabilire ulteriori colpi messi a segno dalla banda in Irpinia. L’attività di controllo straordinario del territorio continuerà senza sosta nell’intera provincia, per ridare fiducia e tranquillità alla popolazione.
L’Arma, infine, vuole sensibilizzare i cittadini a segnalare tempestivamente al “112”, Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni inconsuete nonché veicoli o persone sospette.