LAURO- Obbligo di presentazione alla Polizia Giudiaria e patteggiamento con una condanna ad un anno e otto mesi. Si e’ chiuso cosi’ il processo per direttissima nei confronti del quarantacinquenne di Lauro che ieri pomeriggio, nel giro di poche ore ha rubato due auto, approfittando del fatto che fossero parcheggiate con la chiave inserita. Il quarantacinquenne, difeso dal penalista Pompeo Le Donne, e’ comparso questa mattina davanti al giudice monocratico, che dopo aver brevemente ascoltato il vicequestore Elio Iannuzzi, dirigente del Commissariato di Ps di Lauro, ha convalidato l’arresto per il furto della seconda vettura, per cui c’era la flagranza e per la violazione dell’obbligo di soggiorno. Il magistrato si e’ dichiarato incompetente per il primo furto, avvenuto a Nola. Quello di una Fiat Panda con cui il quarantacinquenne aveva raggiunto localita’ Madonna della Neve a Quindici, dove era uscito fuori strada. Raggiunto a piedi il paese, aveva rubato un’altra vettura. Intervettato ed inseguito dalla Polizia nelle montagne di Quindici. La Procura, alla luce delle violazioni reiterate, avrebbe già chiesto aggravamento della misura