Rotondi, Comunali 2013: la nota di Vittorio, Simeone e Saccomando

0
53

“Non è più tempo di aspettare. Abbiamo sperato fino all’ultimo che da questa maggioranza si levasse un sussulto d’orgoglio e ritornasse protagonista della scena politica rotondese ma è ormai chiaro che questa è speranza vana e le strade di ognuno si dividono”. Così in una nota Claudio Vittorio, Antonio Giuseppe Simeone e Enzo Saccomando.

“È stata una maggioranza che, malgrado le difficoltà e le asprezze del destino, ha lavorato bene. Lascia un Comune in buone condizioni e un notevole numero di opere realizzate, alcune in corso di realizzazione, che sono a lì a dimostrazione dell’ impegno e dell’ attaccamento al dovere straordinari. Per questo ringraziamo tutti gli amici che continuano a dedicare il loro tempo all’amministrazione del Comune ed in particolare il vice-sindaco, Bartolomeo Esposito, che con grande volontà e spirito di sacrificio è un punto di riferimento per tutta la comunità. È il momento di mettere da parte il rammarico per il passato e dedicarsi alla costruzione del futuro: i sottoscritti consiglieri comunali di maggioranza Claudio Vittorio, Antonio Giuseppe Simeone ed Enzo Saccomando, accomunati dalle identiche simpatie politiche e ai quali, come speriamo, potrebbero aggiungersi altri, sono pronti a contribuire alla formazione di una lista moderata, di uomini capaci, competenti e, soprattutto, nutriti di un unico importantissimo scopo: governare questo Paese, amministrarlo bene farlo crescere nella prosperità e nello sviluppo. Indispensabile sarà la comunanza di idee, la costruzione di una lista che non sia unita solo dal collante della conquista del potere. Questo comune, al pari di tanti altri deve fare i conti con la grande crisi attuale e con il problema economico-finanziario. Per governare Rotondi ci sarà bisogno di far quadrare i conti, di amministrare con capacità e sacrificio quotidiani: sarà necessario interagire con le altre istituzioni. Perché l’eliminazione prossima delle Province, la Spending Review, impongono che i futuri amministratori abbiano capacità progettuali e unicità di idee. La riforma elettorale impone che la prossima maggioranza amministrativa sia composta di sole 5 unità più il Sindaco: di qui l’esigenza vincolante e non emendabile di una “squadra” che abbia unità d’intenti e, soprattutto, capacità e competenza. È imprescindibile che la lista che si andrà a costruire dovrà mettere insieme uomini e donne legati da una stessa passione, condivisa, e accomunati dalle stesse idee e dall’amore profondo per il nostro Paese. Al fine di raggiungere questo scopo siamo pronti a spendere noi stessi e i nostri amici nella speranza che gli eventi ci portino ad unire piuttosto che dividere e che la nostra azione sia diretta ad offrire risoluzioni alla nostra comunità. Insomma, la nostra posta in gioco è la comunità tutta di Rotondi: che noi amiamo e per la quale siamo disposti al più grande impegno e sacrificio”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here