Il tesoro era nascosto in una stanza sotterranea del luogo sacro, aperta da una commissione nominata dalla Corte Suprema indiana. Da un primo esame, il valore dei beni trovato è di diversi miliardi di rupie (ovvero decine di milioni di euro). Il tempio è dotato di sei grandi sotterranei, dei quali due non erano mai stati aperti da oltre un secolo e mezzo. All’epoca, il luogo era gestito dai sovrani del ricco regno di Travancore.