Sturno (l’inviato Claudio De Vito) – L’Avellino è tornato in campo nel pomeriggio per riprendere la preparazione al “Castagneto”. Prima dell’allenamento, Attilio Tesser ha tenuto il consueto discorso attorniato dal gruppo che una volta in campo ha effettuato le operazioni di riscaldamento con il preparatore atletico Ivano Tito.
26 gli uomini a disposizione del trainer biancoverde, dopo che Angelo D’Angelo, Romulo Togni e Cecil Odonkor hanno lasciato il ritiro. I primi due per motivi fisici (visita di controllo per il capitano e grave incidente per il brasiliano che ieri si è procurato un taglio alla tibia con un gesto di stizza), mentre il baby ghanese non rientra più nei piani di Tesser. Lavoro ridotto per Antonio Zito e Guido D’Attilio i quali hanno dedicato parte della seduta al recupero dai rispettivi acciacchi.
Tesser ha ribadito l’indirizzo tattico della seduta mattutina disponendo le due squadre con il tridente puro nella partitella a campo ridotto. Ancora scarse le indicazioni provenienti dal campo con il centrocampo che è ancora un cantiere aperto. Carte mescolate anche in avanti, mentre la difesa va sempre più verso un assetto definito e domani potrà contare anche sull’apporto del neo acquisto Nica.
Gli schieramenti proposti nel pomeriggio da Tesser
Squadra rossa (4-3-3): Frattali; Nitriansky, Biraschi, Ligi, Visconti; Insigne, Arini, Tutino; Trotta, Cuomo, Pozzebon.
Squadra bianca (4-3-3): Offredi; Petricciuolo, Rea, Chiosa, Giron; Gavazzi, Schiavon, Soumarè; Mokulu, Castaldo, Tavano.