Cascia, Claudio De Vito – E’ arrivato il momento delle presentazioni per Emanuele Suagher da sabato alla corte di Walter Novellino nel ritiro di Cascia. Per il difensore di Romano di Lombardia anche la prima sgambata in biancoverde ieri nel test contro il Team Umbria e oggi l’ufficializzazione del prestito dall’Atalanta.
In orbita biancoverde da qualche anno, il centrale difensivo classe ’92 non vede l’ora di riscattare le precedenti stagioni minati da due infortuni allo stesso ginocchio nel 2015 e nel 2016.
“Negli ultimi tre-quattro anni sono stato vicino all’Avellino – ha confessato – le società però non hanno trovato l’accordo. Mi sento molto bene e ho voglia di riscatto, mi sono preparato per questa nuova avventura. Sono stato sfortunato con gli infortuni, ora però voglio mettermi tutto alle spalle e ripartire da zero. Avellino è la piazza giusta per farlo”.
Niente voli pindarici ma la consapevolezza che si può pensare in grande si intravede nelle parole di Emanuele Suagher: “Pensiamo partita per partita – ha sottolineato – non abbiamo obblighi, si può puntare a qualcosa di straordinario”.
“C’è un gruppo fantastico – ha affermato convinto l’ex Carpi – mi sono trovato subito a mio agio, la squadra ha qualità e forza fisica, si può far bene. Il mister l’ho conosciuto qui in ritiro, lavoriamo sulla difesa a quattro, la linea a tre ieri in amichevole è stata un caso ma comunque un’opzione utile in campionato”.