DIARIO DAL RITIRO / Castaldo ai box. Nica entra nei meccanismi di Tesser

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Sturno (l’inviato Claudio De Vito) – L’allenamento di questo pomeriggio ha completato l’ottavo giorno di ritiro dell’Avellino che si è ritrovato sul terreno di gioco del “Castagneto” per proseguire la preparazione pre-campionato.

La seduta è iniziata alle 17:30, con un quarto d’ora di ritardo rispetto all’orario abituale, e dopo il consueto riscaldamento Attilio Tesser ha tenuto impegnati i suoi calciatori in esercizi di fraseggio stretto e finalizzazione in due porte difese a turno dai quattro portieri a disposizione.

Successivamente, i canonici due blocchi tesseriani che ha consegnato la prima casacca dell’esperienza biancoverde a Constantin Nica per la partitella a campo ridotto con tre tocchi al massimo a disposizione. L’impiego del laterale rumeno sulla fascia destra ha comportato l’avanzamento di Simone Petricciuolo sul centrodestra mediano.

Fuori causa a scopo precauzionale Luigi Castaldo, che ha osservato i compagni di squadra nei pressi della panchina. Un leggero affaticamento muscolare alla coscia destra per il bomber di Giugliano, mentre Antonio Zito ha lavorato in disparte con il preparatore atletico Ivano Tito, che negli ultimi giorni lo ha invitato spesso a non forzare corsa e conclusioni verso la porta per favorire il recupero dall’infortunio alla coscia destra.

Tesser ha disposto gli arancioni con il 4-3-3 nel tentativo di mettere pressione alla retroguardia bianca composta dai potenziali titolari Nitriansky, Rea, Ligi e Visconti.

Gli schieramenti varati da Tesser:

Squadra arancione (4-3-3): Offredi; Nica, Biraschi, Chiosa, Giron; Petricciuolo (Cuomo), Schiavon, D’Attilio; Soumarè, Mokulu, Pozzebon.

Squadra bianca (4-3-1-2): Frattali; Nitriansky, Rea, Ligi, Visconti; Gavazzi, Arini, Insigne; Tutino; Tavano, Trotta.

I lupi torneranno ad allenarsi domani pomeriggio alla luce del riposo concesso da Tesser per la mattina. Prima della seduta la conferenza stampa di Angelo Rea, uno dei primi arrivi della campagna acquisti biancoverde.

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