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Rissa a Bari tra i giovani del Pd. Ad Avellino cosa succede?

Pasquale Manganiello – Lo statuto vola per aria e colpisce la fronte di un partecipante alla riunione. E’ accaduto in un Congresso dei Giovani Democratici a Bari dove il testo base del partito ha colpito un delegato nel bel mezzo di un congresso a dir poco concitato.

L’incontro avrebbe dovuto portare all’elezione dei nuovi giovani segretari cittadini e provinciali del Pd barese. A dar vita alla rissa il segretario regionale uscente, Pierpaolo Treglia:

“Non ho potuto far a meno di lanciare lo statuto della nostra giovanile verso chi lo stava violentando. Un gesto di cui mi scuso, perché non si dovrebbe mai arrivare a perdere la pazienza. Ma oggi essere indignati significa essere vivi. E io non posso smettere di esserlo” – ha dichiarato.

Il punto riguarda la spartizione di poltrone. Occorreva decidere l’organigramma della segreteria prima dell’avvio del dibattito nel congresso.

Ma cosa è accaduto, invece, ad Avellino? Il 12 febbraio i Giovani Democratici irpini hanno eletto il loro segretario provinciale. Si tratta di Lorenzo Preziosi, sensibilità di centrosinistra e vicino, in passato, all’UdC, che ha conquistato l’unanimità delle preferenze al terzo congresso della federazione.

Sono state sottoscritte quasi 300 tessere. Si dovrà attendere la fine del tesseramento e la costituzione del nuovo regolamento per il prossimo Congresso del Partito Democratico per capire se coloro che hanno sottoscritto la tessera dei Giovani Democratici potranno esercitare il proprio voto ed il conseguente peso politico in fase congressuale. Allo stato attuale dovrebbero essere protagonisti al Congresso.

La maggior parte delle tessere sottoscritte sarebbero riconducibili all’area di Berardino Zoina, presidente Provinciale dei Gd e coordinatore regionale di Future Dem, vicino alle sensibilità politiche relative all’ex senatore De Luca, ed a quella di Alessandro Nicotera, presidente provinciale dei Forum Giovanili, vicino alle posizioni di Francesco Todisco e di “Un Senso alla Nostra Storia”.

Anche nel capoluogo irpino non sono mancate le polemiche. Il membro dell’assemblea nazionale del partito Marcello Rocco ha sostenuto che non a tutti è stata concessa la possibilità di sottoscrivere la tessera; da qui i ricorsi che, però, pare non siano stati presi in considerazione.

“Purtroppo la fase che ha contraddistinto la ricostituzione dell’Organizzazione Giovanile in provincia di Avellino – ha dichiarato Rocco ad Irpinianews – si è caratterizzata per mancanza di trasparenza, brogli legati al tesseramento e limitazione alla partecipazione di tanti giovani ed importanti realtà territoriali dove la Giovanile è nata e, nonostante l’assenza in questi anni del livello provinciale, non ha mai smesso d’esistere.

Quanto appena spiegato, rispondendo ad una vostra sollecitazione, ho avuto già modo di denunciarlo nei mesi scorsi mediante diversi documenti interni rivolti ai vertici nazionali dei GD. Tutto questo al fianco di tanti ragazzi e ragazze che come me, in questi anni, si sono fatti strada nel Partito andando a ricoprire importanti ruoli di responsabilità in ambito locale, provinciale e nazionale.

Abbiamo di comune accordo preferito non pubblicizzare questa vergognosa situazione mediante gli organi d’informazione di massa per evitare di esporre il Pd e soprattutto la nostra Giovanile ad attacchi esterni e a considerazioni spiacevoli da parte di chi, evidentemente a ragione, vede ormai nell’impegno politico solo la possibilità per pochi di posizionarsi per tornaconti personali e/o approfittare della “cosa pubblica”. Ebbene non era più possibile sottacere questa squallida vicenda, avremmo così fatto un torto verso noi stessi e verso tutti coloro che ancora credono che un modo alternativo di fare Politica sia possibile.

Continueremo, con le energie migliori presenti nel Partito e nella società, a cercare di cambiare in meglio le cose all’insegna dei valori di libertà, eguaglianza e fratellanza che da sempre rappresentano la nostra stella polare.”

Generazione Futura, area Pd che ha come riferimento Roberta Santaniello, ha invece mostrato soddisfazione per l’elezione di Preziosi:

“La notizia dell’elezione di Lorenzo Preziosi a segretario provinciale dei Giovani Democratici è ottima. La persona giusta, al momento giusto per poter rilanciare una comunità che per molto tempo è vissuta ai margini della politica provinciale. La politica non sia mero giochino da tavolino. Ma innanzitutto incubatore per i giovani, soprattutto in un mondo come quello odierno in cui assistiamo ad un eccesso di individualismo che non porta da nessuna parte. I Gd siano esperienza collettiva. Noi giovani di Generazione Futura saremo dalla parte della politica dei territori per portare avanti le cose buone. Un augurio di buon lavoro a Lorenzo Preziosi e alla propria squadra.”

 

 

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