Rischio sismico, gemellaggio tra Ingegneri di Avellino e l’Aquila

Avellino, 23 novembre 1980. L’Aquila, 6 aprile 2009. Due date simboliche, due date che segnano lo spartiacque per due province e per intere generazioni. Nel 34° anniversario del sisma dell’Irpinia, si prova a gettare le basi per una ripartenza seria e concreta, fondata sulle cose da fare e non solo sul ricordo. Per questo motivo, l’Ordine degli Ingegneri di Avellino ha organizzato, per domenica 23 novembre, all’Hotel de la Ville, con inizio alle 9.30, l’evento-convegno dal titolo “No rischio-Sì prevenzione”. Un’ampia tavola rotonda, aperta a tutti, iscritti e non, amministratori e cittadini, per parlare della gestione dell’emergenza. “Siamo troppo abituati – spiega Roberta Santaniello, consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Avellino con delega alla Protezione civile ed al rischio sismico – a gestire emergenze. Anche in questi giorni, le alluvioni che hanno colpito il Nord evidenziano come il nostro Paese sia ancora lontano dall’avere una piattaforma di gestione unica e concertata del rischio idrogeologico e sismico. Il nostro convegno vuole offrire un momento di riflessione tra i maggiori esponenti nel campo che offriranno alla platea degli iscritti, agli amministratori locali ed ai politici, informazioni sulle nuove tecnologie, le nuove risorse e le nuove forme di gestione dell’emergenza. Sarà inoltre la giusta occasione per il lancio di una iniziativa, a cui da tempo stiamo lavorando come Ordine provinciale, rivolta ad un’azione di monitoraggio del patrimonio immobiliare.” “L’Ordine degli ingegneri di Avellino – afferma Antonio Fasulo, presidente dell’Ordine – da tempo è orientato a creare un tavolo di approfondimento con l’Ordine degli Ingegneri de l’Aquila, le Università, il Cnr, la Protezione civile, da Sud a Nord, per mettere in campo un protocollo unico di gestione dell’emergenza. Anzi – continua Fasulo – il convegno servirà ad introdurre il progetto di gemellaggio tecnico tra gli Ordini degli Ingegneri delle province di Avellino e l’Aquila, utile anche ad approfondire la gestione delle future emergenze”. All’evento di domenica – che sarà presentato con una conferenza stampa in programma venerdì 21 novembre, alle 11, presso la sede dell’Ordine di Avellino – parteciperanno, oltre al presidente Fasulo e al consigliere Santaniello, anche Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università Federico II di Napoli, l’ingegnere Ezio Dante, vicepresidente ordine degli Ingegneri L’Aquila, Armando Zambrano, presidente del Cni (Consiglio Nazionale degli Ingegneri) e Gino Nicolais, presidente del Cnr (Consiglio Nazionale della Ricerca).